KIA Stinger: fine della produzione fissata al 2023

Natale LiVecchi Autore Auto
Stinger

Quasi sei anni dopo il lancio della prima berlina sportiva del costruttore coreano, la interessante KIA Stinger saluta il mercato forse prima del previsto. Una indiscrezione proveniente dalla Corea stessa, sottolinea l’intenzione del costruttore di mettere la parola fine alla produzione effettiva di questo modello, che non ha saputo raggiungere il suo obiettivo ovvero quello di mettere alle corde le rivali tedesche.

La KIA Stinger è stata una delle grandi scommesse del marchio sudcoreano, convinto di poter dimostrare ai tedeschi di avere le medesime qualità messe a punto da questi o di poter per offrire una berlina dalle prestazioni elevate. La KIA Stinger era nata con questo intento, puntando quindi ad essere una berlina dal design piuttosto accattivante dentro e fuori con caratteristiche tanto brillanti da poter dare del filo da torcere alla compagine dei “soliti” costruttori tedeschi.

Lanciata sul mercato nel 2017, proponendo comunque modifiche minime in questi cinque anni di permanenza sul mercato, soltanto nel 2020 ha presentato un pacchetto di migliorie che ha introdotto alcuni dettagli speciali su carrozzeria e interni, oltre a motori ottimizzati; tuttavia la berlina a trazione posteriore di KIA ha non è riuscita a focalizzare e raggiungere il proprio obiettivo. Quindi, un rapporto di un media locale sudcoreano indica il definitivo stop alla produzione di questo modello; se hai mai considerato di approcciarti a una Stinger e sei interessato all’acquisto di una usata, è questo il momento giusto.

Si può ammettere che la KIA Stinger dirà addio con più dolore che gloria

Il rapporto indica che la fine della produzione avverrà già entro la metà della prossima primavera, rilevando che le ultime unità della berlina sportiva lasceranno le linee di produzione nell’aprile del 2023. Un addio che non sorprende più di tanto, visto che la strategia di elettrificazione in cui è immersa KIA contempla una serie di modelli completamente nuovi in ​​cui la Stinger non dispone di uno “spazio di manovra” necessario a sopravvivere, ma piuttosto si pensa ad approntare una berlina a emissioni zero.

Stinger

La KIA Stinger ha perso terreno negli ultimi anni, soprattutto dopo il piccolo aggiornamento che ha subito nel 2020. Negli Stati Uniti, durante i primi otto mesi di quest’anno, ha accumulato soltanto 6.189 unità vendute, mentre la media degli anni precedenti è stata pari a poco più del doppio. In Corea del Sud, e da gennaio a settembre, la Stinger ha conquistato solo 1.499 clienti. In totale, dal suo lancio ad oggi, i calcoli definitivi ​​di questo modello ammontano a 23.657 unità effettivamente prodotte.

La KIA Stinger è in vendita con un solo motore, un potente motore a benzina V6 da 3,3 litri di cilindrata con iniezione diretta e sovralimentazione. Dotato di trazione integrale e cambio automatico a 8 rapporti, eroga una potenza massima di 366 cavalli; una vera bestia che accelera da 0 a 100 km/h in soli 5,4 secondi e raggiunge una velocità massima di 270 km/h. Si consuma quindi un addio all’unico modello generalista capace di tenere testa alla sempre iconica BMW Serie 3.

  Argomento: