La Kia Sorento 2024 si prepara a sbarcare sul mercato italiano nel secondo trimestre dell’anno, sfoggiando un restyling che non passa affatto inosservato. Scordatevi i lievi ritocchi estetici a cui molti costruttori ci hanno abituato negli ultimi anni: l’esemplare sudcoreano vanta un look profondamente rinnovato, nel tentativo di rimanere protagonista sul mercato, così denso di eccellenti rivali. Ne ha percorsa di strada dal suo debutto assoluto nel 2002. Concepita inizialmente come SUV compatto, è cresciuta di dimensioni con il passare del tempo e oggi contempla la bellezza di sette posti a sedere, l’ideale per i padri (e le madri) di famiglia che partono all’avventura tutti insieme appassionatamente.
Il capitolo di apertura faceva leva sulle caratteristiche di robustezza e versatilità, forte di un design semplice e funzionale. Contraddistinta da un rapporto qualità-prezzo invitante, si distaccava dalla massa tramite l’affidabilità e le capacità nei sentieri accidentati. Gli interni hanno ricevuto un upgrade di sostanza con la terza serie, impreziosita pure da motorizzazioni più efficienti e potenti, compresa l’opzione ibrida. Infine, eccoci arrivati al quarto atto, l’ennesimo passo avanti in termini di stile, tecnologia e sicurezza. L’aspetto è diventato più elegante e sportivo, mentre un’ergonomia eccellente e dotazioni all’avanguardia valorizzano l’abitacolo. Infine, la famiglia dei propulsori ha accolto unità ibride e plug-in hybrid.
Gli sforzi profusi dai progettisti mirano a conferire un look più ricercato, forte di un frontale ridisegnato e da gruppi ottici a LED rivisti. Inoltre, nel salotto di bordo salgono di categoria i materiali e le finiture, mentre sul fronte tecnologico ci sono da registrare i sistemi ausiliari di ultima generazione.
Nel corso dei prossimi paragrafi andremo a conoscere, in maniera approfondita, le peculiarità dell’aggiornamento di metà ciclo. Innanzitutto, passeremo in rassegna il colpo d’occhio offerto, il primo aspetto che in fondo colpisce un potenziale cliente. Successivamente, passeremo al vaglio gli interni, sia a livello di capienza sia di tecnologie evolute. Verso le battute finali, penseremo ai powertrain, al listino prezzi e ai maggiori competitor.
Kia Sorento 2024: gli esterni
Un animo versatile e dinamico connota la Kia Sorento 2024, rivista dai progettisti per elevarne l’eleganza e la sportività del modello. Più ampia e prominente, la griglia “tiger nose” sfoggia una trama a nido d’ape che conferisce un tocco di aggressività. Completano la firma luminosa diurna distintiva del brand i gruppi ottici a LED, che per l’occasione presentano una forma a “L” rovesciata. Al fine di favorire il raffreddamento del motore, il paraurti aria incorpora prese d’aria specifiche.
Fiancate pulite e sinuose esaltano la silhouette slanciata della carrozzeria. I cerchi in lega, disponibili fino a 20 pollici, conferiscono un tocco di eleganza e dinamismo, in contrapposizione ai passaruota pronunciati da veicolo off-road.
Spostandoci al posteriore, i gruppi ottici a LED richiamano il design della zona frontale, con diffusore e nuovi terminali di scarico. Infine, la gamma cromatica consta di 10 tonalità, che spaziano dal grigio al nero, senza scordare tinte vivaci come il Runway Red e il Majesta Blue.
Chiudiamo con una panoramica delle dimensioni della Kia Sorento 2024:
| Modello | Lunghezza | Larghezza | Altezza |
| Sorento 2024 | 4.810 mm | 1.900 mm | 1.700 mm |
Gli interni
L’abitacolo della Kia Sorento 2024 è stato riconcepito dalla divisione incaricata, con l’obiettivo di incrementare il comfort, la raffinatezza e la tecnologia. I materiali e le finiture compiono un balzo in avanti, improntati verso atmosfere premium di notevole fascino. Il generoso spazio a disposizione e l’ergonomia dei comandi favoriscono la fruizione da parte del conducente, privo di particolari distrazioni.
Un recente studio elaborato da Euro NCAP, l’ente di riferimento per i crash test nel Vecchio Continente, ha evidenziato le criticità di un sistema troppo incentrato su display complessi. Forte della sua rinomata esperienza in materia, Kia ha curato ogni singolo dettaglio.
Un monitor curvo di generose dimensioni contempla il quadro strumenti digitale da 12,3 pollici di diagonale e la strumentazione per l’infotainment con display a sfioramento tattile da 10,25 pollici. Il sistema è compatibile sia con Apple CarPlay sia con Android Auto e garantisce un ricco assortimento di funzionalità avanzate, tra cui la navigazione satellitare in tempo reale, i comandi vocali e la connettività con smartphone. Un vantaggio per i ragazzi di oggi, per cui il telefonino è quasi un’estensione del proprio corpo. Un vano portaoggetti con ricarica wireless permette di tenerlo sempre carico.
Tra le tecnologie implementate figurano:
- Clima automatico bizona
- Frenata automatica d’emergenza
- Mantenitore della corsia di marcia
- Controllo adattivo della velocità di crociera
- Visione notturna
Le sedute, ampie e comode, offrono un adeguato supporto laterale e sono regolabili elettricamente in dieci direzioni. Nemmeno le sedute posteriori sfigurano in quanto a spazio, anche per tre adulti, e gli schienali reclinabili assicurano un grado superiore di comfort. In listino è disponibile pure la configurazione a sette posti, comprensiva di due sedili aggiuntivi nella terza fila.
Riporre gli oggetti personali è facilitato dal sapiente impiego del tunnel centrale, riconcepito a tale scopo. La capienza del vano bagagli tiene fede alle aspettative, o forse addirittura le supera, giacché da un minimo di 616 litri sale fino a 1.996 litri con il divanetto posteriore reclinato.
Motori e prezzi
Le motorizzazioni cercano di soddisfare diversi gusti, esigenze e disponibilità economiche. A differenza di certe rivali, il diesel è ancora presente, con un’unità da 2.2 litri da 200 CV e 230 CV, entrambe abbinate a una trasmissione automatica a otto velocità. È presente anche il benzina ibrido da 1.6 litri, in grado di sprigionare una potenza combinata di 230 CV, supportato da un cambio automatico a sei marce. Il top di gamma è costituito dal powertrain plug-in hybrid da 1.6 litri da 265 CV, abbinato a un cambio automatico a sei marce; accelera da 0 a 100 km/h in 8,2 secondi e raggiunge una velocità massima di 217 km/h. Ciascuna delle varianti è disponibile con trazione anteriore o integrale, quest’ultima su richiesta con diesel e plug-in hybrid. I prezzi della Kia Sorento 2024 restano da comunicare.
I competitor della Kia Sorento 2024 sono numerosi e offrono proposte quantomeno rispettabili. Tra di loro segnaliamo la cugina Santa Fe, simile nel “cuore pulsante”, ma più votata alla sportività e alla tecnologia dell’abitacolo. La Skoda Kodiaq risponde alle stesse esigenze, forte di un’ampia abitabilità e di un vano bagagli capiente; è riconoscibile per il design robusto e l’ottima qualità costruttiva, caratteristiche che si ritrovano anche nella Volkswagen Tiguan, giusto per rimanere nell’ambito del VW Group. La Peugeot 3008 si differenzia per un approccio avanguardista, con forme graziose e interni raffinati e nel ricco gruppo è vietato escludere la Hyundai Tucson.
A precisa domanda su quale sia la migliore, la risposta non è semplice. Ciascuna delle proposte in questione ha dei punti forti e dei punti deboli, e si rivolge a una specifica fascia di utenti. Ergo, prima di precipitarvi nell’acquisto, chiedetevi cosa vi occorre.
