Kia guarda avanti, orientata a un futuro ecosostenibile, dove le esigenze dell’ambiente vengano tutelate. La Casa automobilistica sudcoreana ha svelato due nuovi modelli che sembrano avere delle ottime credenziali per entrare nei gusti del pubblico. Due concept, l’EV3 e l’EV4, dai quali probabilmente deriveranno dei modelli di serie, nemmeno troppo lontani come caratteristiche. Un esempio tangibile lo abbiamo avuto con l’EV9, un modello di enorme fascino, capace fin da subito di suscitare l’interesse generale.
A dispetto delle convinzioni iniziali, quando più di qualcuno aveva ipotizzato un grosso stravolgimento delle sue caratteristiche con la produzione in serie, i progettisti sono rimasti fermi sui propri passi. Orgogliosi del lavoro svolto, hanno resistito alla tentazione di battere in ritirata. Il feedback del potenziale pubblico di acquirenti era stato, del resto, troppo invitante per poter essere ignorato.
Kia EV3 ed EV4, i concept che pensano al bene del Pianeta
Dalla sua sorella maggiore attinge parecchio la EV3, in termini di design, praticità e tecnologia. Per quanto riguarda, invece, l’EV4, ci troviamo al cospetto di una berlina, figlia dei giorni nostri. Al di là dell’immagine, ha il merito di rispettare l’ecosistema. Perché anche se scaricare la responsabilità sarebbe eccessivo, il mondo delle quattro ruote può comunque recitare un ruolo importante nella transizione ecologica.
La battaglia personale intrapresa da Kia prevede anche il ricorso a innovativi metodi per gli interni, con il ricorso a materiali sostenibili, come le strutture in fibra naturale, ad esempio per i sedili.
La responsabile del reparto di design CMF, Marilia Bill, evidenzia come la squadra di lavoro non abbia utilizzato del materiale per la consolle centrale, bensì coltivato. Nello specifico, si sono affidati al micelio, proveniente dalle radici dei funghi. Il motivo per cui tra tutte le opzioni disponibili abbiano scelto proprio questo deve essere ascritto alla morbidezza. Attraverso il processo, denominato biofabbricazione, garantiranno delle piacevolissime sensazioni al tatto.
Nel caso dell’EV4, i progettisti hanno impiegato coloranti naturali al cotone 100 per cento riciclato, tramite radici di robbia e gusci di noce. In aggiunta, per ricavare un effetto tridimensionale, si sono serviti delle strisce di tessuto a mano. Per l’applicazione sulle auto di produzione, andrà individuato un sistema tale da ridurre in misura considerevole i costi.
Passando all’EV4, il fiore all’occhiello è costituito dalla canapa adottata per la console, una pianta a crescita rapida la cui coltivazione richiede il dispendio di poche risorse. Inoltre, ha il pregio di essere molto plasmabile e di conferire un aspetto unico al salotto interno. In definitiva, oltre a soddisfare il colpo d’occhio degli appassionati, promette di dare soddisfazione pure a livello di impatto estetico.
Mentre l’EV3 verrà probabilmente accolta con maggiore facilità dalla critica e dagli appassionati, la vera sfida sarà imporre la EV4 e c’è un motivo ben preciso.
La caratterizzazione del look è, infatti, parecchio decisa, tale da far forse corrugare la fronte a chi preferisce un’impostazione classica. Tuttavia, la filosofia dietro al progetto, denominata “Opposites United,” risulta affascinante.
In definitiva, qualora i modelli della Casa coreana dovessero invadere le concessionarie, l’EV3 rimarrà pressoché invariata, tolta qualche correzione qua e là. Dal canto suo, gli interventi sull’EV4 saranno forse un po’ più decisi, ma nemmeno troppo. O quantomeno è l’impressione generale, dettata dalle recenti strategie poste in atto dalla compagnia.
Il powertrain e le batterie di EV3 ed EV4 riprenderanno parecchio le soluzioni dell’EV5, contraddistinta da un accumulatore da 64 kWh o 88 kWh. La proposta base monta un motore sull’asse anteriore da 218 CV, mentre il veicolo a trazione integrale aggiunge un modulo al posteriore da 94 CV.
In merito, invece, al prezzo, l’attuale portafoglio di elettriche Kia va da un minimo di 30 mila (circa 28 mila euro al cambio attuale) a un massimo di 80 mila dollari (75 mila euro). Presumibilmente, le EV3, EV4 ed EV5 (da poco svelata) si aggireranno nella fascia compresa tra i 35 mila (meno di 33 mila euro) e 50 mila dollari (47 mila euro).
Sul conto della Kia EV3 erano già uscite delle foto in alcuni test su strada, proprio pochi giorni prima del reveal. Nel mercato andrà presumibilmente a prendere il posto dell’e-Soul, andando a rafforzare l’immagine del brand stesso. A ogni modo, anche laddove sbarcasse nei concessionari, il momento del release non sarà tanto a stretto giro: sia lei sia l’EV7 arriveranno, infatti, non prima del 2026.
Fino a quel punto, l’azienda si concentrerà sulla promozione delle sorelle, alcune delle quali in procinto di essere lanciate. Attorno a sé ha generato un forte hype la EV5, che, stando a fonti vicine a Kia, cercherà di dare filo da torcere a Tesla, anche e soprattutto attraverso un prezzo competitivo.