Kia EV6 2025: restyling di mezza età per l’elettrica coreana

M Magarini
Design futuristico, autonomia fino a 528 km e tecnologie avanzate per la Kia EV6. Premiata in Europa, si prepara al restyling 2024
Kia EV6 render

La storia della Kia EV6 inizia nel 2018, con la presentazione del concept “Imagine by Kia”. Mediante il prototipo, la Casa sudcoreana anticipava le linee di un crossover elettrico di nuova generazione, con un design futuristico e un’autonomia di oltre 480 km. Due anni più tardi, la Casa ha svelato il modello di serie, realizzato sulla piattaforma E-GMP sviluppata dal Gruppo Hyundai Motor. Il veicolo si distingue per l’ampia autonomia (fino a 528 km) e un look moderno, accattivante nella sua essenza.

Dopo aver catturato l’interesse del pubblico locale, nel 2022 è giunta l’ora di invadere i concessionari europei. Il responso? Un successo immediato e strabordante. Oltre a convincere il pubblico di appassionati, ha fatto incetta di premi, tra cui Auto dell’Anno 2022 in Germania e Car of the Year in Gran Bretagna. Quindi, l’anno seguente ha rivelato di avere in serbo un restyling, previsto per il 2024 come MY25. Così presto? Eh sì, così presto. Probabilmente, consapevole della folta e agguerrita concorrenza, la compagnia preferisce mantenere forte l’appeal del veicolo, al passo in termini di design e tecnologie. Nel corso dei prossimi paragrafi andremo a conoscerne le caratteristiche in maniera approfondita, sulla base delle indiscrezioni finora trapelate riguardo.

Innanzitutto, passeremo in rassegna il look in relazione alle immagini trapelate in rete. Il colpo d’occhio continua ad avere un peso determinante nella scelta dei potenziali acquirenti, perciò un tocco di rinnovamento bisogna metterlo in conto. Dopodiché, ci interesseremo agli interni, sia come dotazioni di bordo sia come comodità degli spazi. Verso le battute conclusive, proveremo a capire quali potrebbero essere le motorizzazioni adottate. Inoltre, ci focalizzeremo sul listino prezzi e sulle rivali da affrontare.

Kia EV6: gli esterni

Kia EV6 render

La Kia EV6 paventata si distingue per un design esterno elegante e raffinato, dove le linee fluide e sinuose si combinano con dettagli moderni e accattivanti. Il frontale è contraddistinto dalla griglia “tiger nose” rivisitata, la quale si integra alla perfezione con i nuovi fari a LED a sviluppo orizzontale. Il paraurti anteriore presenta linee morbide e dovrebbe offrire spazio per nuove prese d’aria, volte a migliorare l’aerodinamica.

La visuale laterale pare sarà slanciata e dinamica, grazie al profilo ribassato e ai cerchi in lega dal design ricercato. Le proporzioni puntano sull’equilibrio, con un cofano anteriore corto e un passo lungo. La linea del tetto sembra raccordarsi dolcemente con il posteriore, conferendo un look dinamico. Sul posteriore è prevista la presenza di nuovi fanali a LED con design a “L” e un paraurti ridisegnato, integrante un diffusore inferiore. La finitura cromata che collega i fanali posteriori aggiunge un tocco di eleganza.

Probabilmente, le dimensioni della Kia EV6 rimarranno le stesse, con una lunghezza di 4.695 mm, una larghezza di 1.890 mm, un’altezza di 1.550 mm e un passo di 2.900 mm. Tra gli aspetti cruciali, si ipotizza che i cerchi in lega avranno un design ricercato, volto a impreziosire il fascino di un veicolo con ottime credenziali per richiamare una platea internazionale.

La tavolozza cromatica sarà di certo ampia e ben assortita, comprendente tonalità come il Snow White Pearl, l’Aurora Black Pearl, il Moonscape Grey Metallic, il Steel Blue Metallic, il Runway Red e l’Urban Green. Forse ci saranno anche delle sorprese: in fondo, lo sforzo da compiere sarebbe contenuto e aiuterebbe a suscitare l’interesse dei fan. Di norma, l’ampliamento della gamma cromatica è uno dei passaggi irrinunciabili in un restyling, pertanto siamo fiduciosi a tal riguardo. Allo stesso modo, siamo ottimisti riguardo all’ampliamento dei cerchi in lega.

Gli interni

Il salotto di bordo mirerà a distinguersi mediante un approccio moderno e minimalista, atto a garantire un ambiente spazioso, confortevole e tecnologicamente avanzato. L’ampio passo e il pianale piatto assicureranno una fantastica libertà di movimento a ciascun passeggero. Non solo ne trarrà beneficio il conducente, bensì anche il passeggero anteriore e quelli posteriori, che avranno spazio sufficiente per la testa, le ginocchia e le gambe. I sedili anteriori saranno comodi e avvolgenti, garantendo il massimo del relax, mentre quelli posteriori saranno generosi e reclinabili, ottimizzando il comfort, specialmente nei viaggi lunghi. Con un mix di pelle, tessuto e finiture metalliche, i materiali impiegati saranno di ottima qualità.

A livello tecnologico, la plancia dovrebbe prevedere un doppio display curvo da 12,3 pollici di diagonale, integrante il quadro strumenti digitale e l’impianto di infotainment. La squadra di lavoro si è impegnata affinché le possibilità di distrazione siano ridotte al minimo, in nome della sicurezza. Un impegno che si riflette anche nello sviluppo dell’interfaccia utente, intuitiva e facile da usare. Indipendentemente dal livello di confidenza con le tecnologie di recente introduzione, ci si dovrebbe familiarizzare rapidamente. Tra le funzionalità implementate, si prevede la navigazione satellitare, la connettività smartphone sia con Apple CarPlay sia con Android Auto e l’impianto audio premium Meridian. Di conseguenza, l’esperienza sonora sarà all’altezza delle elevate aspettative degli acquirenti. Inoltre, gli aggiornamenti avverranno via etere, tramite OTA (over-the-air), senza la necessità di portare la vettura presso un’officina del produttore.

Nella lista delle tecnologie avanzate, figurano un head-up display con realtà aumentata, un sistema di ricarica wireless per smartphone, telecamere a 360° per facilitare le manovre di parcheggio e un eccellente pacchetto di sistemi di assistenza alla guida. Gli ADAS saranno di livello 2, il massimo standard autorizzato nel Vecchio Continente, mentre negli Stati Uniti il marchio Mercedes ha dato il via alla fase sperimentale del livello 3. Grazie all’assenza del motore termico, si prospetta un abitacolo decisamente silenzioso. Il sistema di climatizzazione automatico sarà bi-zona, permettendo al conducente e al passeggero di regolare la temperatura in modo indipendente. Il vano bagagli, con una capacità di 520 litri, sembra aumenterà fino a 1.300 litri abbattendo i sedili anteriori.

Motori e prezzi

Attualmente, la Kia EV6 mette a disposizione batterie da 58 o 77,4 kWh, per un’autonomia dichiarata compresa fra 400 e 528 km. In merito, prevale l’ipotesi di una mera conferma. Valgono le medesime considerazioni relativamente alla potenza. La variante sportiva GT, spinta da due unità elettriche, sa erogare in totale 585 CV, per uno sprint da 0 a 100 km/h in appena 3,5 secondi e una velocità massima di 260 km/h. Magari una lieve iniezione di cavalli arriverà, ma dal quartier generale tengono le bocche sigillate. In listino, salvo colpi di scena, saranno poi confermate le varianti tra 228 e 325 CV. Basata sulla piattaforma modulare globale E-GMP del colosso asiatico, la stessa della Hyundai Ioniq 5 e della Genesis GV60, la ricarica rapida è da 800 V.

Per il prezzo ci orienteremo sulla base del listino attuale, che parte da 49.500 euro. A rigor di logica, trattandosi peraltro di un restyling, i valori si aggireranno intorno alla medesima soglia, dunque nell’ordine dei 50.000 o, tutt’al più, 55.000 euro. In merito alle rivali, oltre all’appena menzionata Hyundai Ioniq 5, figurano la Ford Mustang Mach-E, la Skoda Enyaq iV e la Volkswagen ID.4. Per recitare un ruolo da protagonista occorrerà passare l’esame con il massimo dei voti sul fronte della longevità e di qualità percepita.

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