Se la Sorento aveva già una controparte a batteria (la EV9), adesso pure la Sportage può vantare lo stesso. Al Chengdu Motor Show in Cina, la Kia ha appena presentato la EV5, un SUV a zero emissioni di taglia compatta. Il successo riscosso dal sotto-segmento sta spingendo uno stuolo sempre più vasto di compagnie a imboccare tale direzione. Attraverso la sua ultima proposta il produttore asiatico pensa a confermarsi un marchio protagonista nel segmento. E il fatto di essersi mostrata per prima nella terra dei dragoni non deve trarre in inganno. Difatti, in un imprecisato futuro avverrà pure lo sbarco globale, in mercati selezionati, attualmente taciuti dai portavoce. Ci sarà tempo e maniera di riparlarne fra un paio di mesi (o forse meno), quando avrà luogo il Kia EV Day. Nel frattempo, il pubblico cinese ha una data esatta di apertura degli ordini, stabilito alla fine dell’anno in corso.
Secondo quanto spiegano i portavoce, la scelta di iniziare proprio da qui dipende, com’è facile intuire, dalla forte appetibilità del territorio. Qualsiasi realtà delle quattro ruote mosso da grandi obiettivi ne tiene sempre più conto e di esempi ne potremmo fare a bizzeffe. Anzi, per fare le cose più semplici, sarebbe meglio citare chi ancora ha delle riserve circa una campagna di investimenti di massa. Oltretutto, le BEV vi godono estrema popolarità, grazie alla meticolosa campagna di rafforzamento attuata dai piani alti dell’azienda.
Riconoscendo in anticipo rispetto al mondo occidentale il loro enorme potenziale, lo Stato ha dato il via a manovre sostanziali di promozione. Talmente ha guadagnato un forte vantaggio competitivo sul resto del Pianeta da aver indotto diverse compagnie (tra cui una certa Tesla, giusto per fare un nome) a realizzarvi la propria Gigafactory. Con la Kia EV5 si conferma il desiderio di rimanere al centro della scena da parte della consociata di Hyundai Motors e vi è ora modo di conoscere fino in fondo le caratteristiche. A partire dal look, ci focalizzeremo su ogni componente cruciale, compresi gli interni e la gamma motori.
Indice Show
Kia EV5 2024: gli esterni
Al reveal la Casa ha preferito puntare principalmente sul colpo d’occhio offerto. Il motivo è presto detto: il SUV (visibile nelle foto) sfoggia uno stile di rottura nel comparto presidiato. Ma, prima di entrare nel merito, passiamo in rassegna le sue dimensioni:
Modello | Lunghezza | Larghezza | Altezza |
EV5 2024 | 4.610 mm | 1.870 mm | 1.710 mm |
In confronto alle precedenti BEV fabbricate dalla Kia la EV5 fornisce degli spunti pieni di fascino. I progettisti chiamati hanno pensato di discostarsi dal classico cliché, caro sì al pubblico affezionato, al contempo, però, un pesante limite. Così facendo, invece, sarà possibile entrare nei cuori di una fetta di clientela finora lontana dalla famiglia. Alla radice vi è la volontà di conferire una forte mascolinità, da sport utility “duro e puro”. Dunque, le linee risultano solide e forti, orientate ad accogliere le meraviglie dell’epoca odierna e storiche.
Denominato “Opposite United”, trae spunto sia dai paesaggi naturali sia dalle opere architettonica dei giorni nostri, in un mix dove, appunto, i poli opposti si attraggono. Sotto la vigile supervisione di Karim Habib, il personale Kia ha attribuito alla EV5 delle forme squadrate e morbide. Eravate legati alla riconoscibile “Tiger Face” del frontale? Forse vi ci vorrà un po’ per abituarvi alla rivisitazione.
I gruppi ottici con firma luminosa in 3D Signature Star Map Lighting delle luci diurne costituiscono un’evoluzione in forma digitale dei concetti valsi la fortuna della Kia negli ultimi anni. Dai fari anteriori, con le prese d’aria chiuse nel concept mostrato la primavera scorsa, partono alcune strisce luminosa che salgono per estendersi lungo l’intero frontale, seguendo la linea del cofano. L’unica griglia mantenuta è collocata nella parte inferiore del paraurti.
Eppure, a lasciare stupiti è soprattutto il “lato B”, nello specifico la forma del montante, ereditata dall’ammiraglia. Il tetto “galleggia” su un parabrezza inclinato: abbinato alle maniglie delle porte incassate nei pannelli, assicura maggiore pulizia ed eleganze delle linee, a vantaggio dell’aerodinamicità. In generale, la silhouette è familiare e, al contempo, sportiva, sottolineato dallo spoiler sul lunotto.
Si può dire di tutto sul conto della Kia EV5 tranne che manchi di audacia. A livello di tonalità, la tavolozza prevede dieci tinte, di cui nove con finitura lucida:
- Snow White Pearl;
- Light White;
- Night Black;
- Magma Red;
- Ivory Silver;
- Frost Blue;
- Iceberg Green;
- Blue Marea;
- Gris Shale.
In aggiunta, è disponibile la colorazione con finitura opaca, il Silver Ivory.
Gli interni
Spostiamoci all’abitacolo, che va incontro all’attuale generazione di utenti. Le soluzioni di interior design vanno incontro alle richieste di un veicolo tanto bello alla vista quanto pratico e piacevole al tatto. Materiali morbidi e contemporanei applicati a plancia, sedili e portiere.
Dai fratelli maggiori, la Kia EV5 eredita la suite tecnologica di altissimo profilo, con un generoso schermo digitale avente un cruscotto pulito e di buon gusto. Kia afferma che il design trae ispirazione dall’EV9, dotata di uno quadro strumenti digitale da 12,3 pollici e di uno deputato ai contenuti multimediale di pari diagonale. Il doppio schermo Connected Car Navigation & Cockpit (ccNC) consente di accedere alle funzionalità di Kia Connect e al mirroring wireless dello smartphone.
Non esagera nella quantità di pulsanti presenti e il tunnel di trasmissione ridotto si traduce in maggiore spazio a disposizione degli occupanti.
Il passeggero anteriore viene accolto come un re, con un sedile di generose dimensioni che, sotto certi versi, richiama il divano di casa. Non che abbiano da lamentarsi i tre passeggeri posteriori. Per le famiglie sarà un piacere partire verso qualche lontana meta turistica, complice il volume del bagagliaio generoso.
Inoltre, è disponibile un nuovo sistema di illuminazione ambientale a 64 colori e dieci livelli di intensità, che cambiano in relazione alle modalità di guida (P, N, R e D) e al superamento dei limiti di velocità. In listino saranno presenti quattro combinazioni di colore degli interni e cinque dei rivestimenti, ai quali si aggiungono due opzioni in tessuto e finta pelle per il modello base.
Motori e prezzi
Sul conto di esterni e interni abbiamo una panoramica approfondita, mentre riguardo alla meccanica i portavoce della compagnia hanno preferito mantenere discrezione assoluta o quasi. Motori, potenza, batteria e percorrenza rimangono non meglio specificati, tuttavia qualcosa si conosce: la piattaforma, l’elettrica E-GMP, già adottata per EV6 ed EV9, nonché per la Hyundai Ioniq 5. Ulteriori dettagli tecnici verranno comunicati nell’arco delle settimane a venire. Stando ad alcuni documenti provenienti proprio dalla Cina, Carscoops anticipa che la versione del territorio disporrà di un unico propulsore elettrico capace di sprigionare una potenza di 160 kW (218 CV) e 310 Nm di coppia motrice massima. Il portale prospetta un prezzo d’accesso di circa 30 mila dollari, quasi 28 mila euro al cambio attuale.
Di certo, includerà diverse opzioni di trazione posteriore e una più sportiva con trazione integrale. L’approccio versatile permetterà di avere un mezzo all’altezza della situazione sia nella circolazione lungo le strade urbane sia nei sentieri off-road, dove è ben gradito un “aiutino”. Saranno diversi i tipi di batteria, in relazione al mercato aggredito. In Cina, la Kia EV5 conta su accumulatori al litio ferro fosfato (LFP), mentre le versioni per il Paese madre e a livello globale saranno al nichel manganese cobalto (NMC). Si prevede una percorrenza superiore rispetto all’unità da 77,4 kWh montata nella EV6, capace di garantire un’autonomia di oltre 500 km nel ciclo WLTP.
L’architettura è a voltaggio inferiore (400V) ragion per cui non sarà in grado di raggiungere le stesse velocità di ricarica (350 kW nominali, 230 kW effettivi) degli esemplari da 800 V. Per appartenenza allo stesso gruppo automobilistico e la stessa architettura, la Hyundai Ioniq 5 è la “rivale perfetta” della Kia EV5. Tuttavia, anche la Volkswagen ID.4, un SUV compatto elettrico molto apprezzato in Europa, ha parecchio da offrire. Grazie alle loro prestazioni e tecnologia di punta, la Ford Mustang Mach-E e la Tesla Model Y sono altre due proposte degne di nota.