L’annuncio fatto da Jeep, relativo al lancio del pacchetto Xtreme 35 Tire per i modelli 2024 della Jeep Wrangler (sia Rubicon che Willys a due porte), segna un passo significativo nell’evoluzione del leggendario SUV off-road.
Questa innovazione, precedentemente disponibile solo sui modelli a quattro porte dal 2021, rappresenta un chiaro esempio di come il costruttore americano risponda attivamente alle richieste di maggiore capacità e avventura da parte dei suoi clienti appassionati, come sottolineato da Bill Peffer, senior vicepresidente e capo di Jeep Nord America.
Jeep Wrangler: Rubicon e Willys a due porte diventano più esclusive
L’integrazione degli pneumatici BF Goodrich KO2 da 35” nelle Wrangler Willys e Rubicon a due porte, come evidenziato da Peffer, eleva notevolmente le prestazioni di questi veicoli in termini di angoli di attacco, superamento, partenza, altezza da terra e capacità di guado, posizionandoli come riferimenti di categoria:
- Angolo di attacco: 47,2°
- Angolo di dosso: 32,4°
- Angolo di uscita: 40,4°
- Altezza da terra: 32 cm
- Capacità di guado: 86 cm
Questo pacchetto, proposto al prezzo di listino di 4495 dollari (4130,68 euro), include pneumatici all-terrain LT315/70R17C, cerchi da 17” con bloccaggio centrale, rinforzo del portellone, rapporto dell’asse di 4.56:1 e un rialzo delle sospensioni di 4 cm con ammortizzatori specificamente tarati.
La Jeep Wrangler Rubicon X 2024 a due porte, con motore turbo da 2 litri, offre il pacchetto Xtreme 35 Tire come equipaggiamento standard, al prezzo di partenza di 62.295 dollari – 57.246 euro – (esclusa la tassa di destinazione di 1895 dollari – 1741,41 euro).
Gli ordini del nuovo pacchetto Xtreme 35 Tire è già disponibile per la Wrangler Rubicon a due porte con motore turbo 2.0 mentre sarà disponibile per la versione Willys a due porte più avanti nel corso di questo trimestre. La produzione avverrà presso lo stabilimento Stellantis di Toledo (Ohio) a partire da marzo.
Questa iniziativa di Jeep non solo riafferma il suo impegno nel fornire veicoli di elevare le capacità fuoristradistiche, ma dimostra anche una strategia mirata a soddisfare le richieste di un pubblico sempre più esigente in termini di prestazioni e versatilità off-road.
