Un anno fa Jeep annunciava l’arrivo sul mercato della Recon, un modello elettrico nato per competere ad armi pari con la Land Rover Defender. Attesa nel 2025, sarà in grado di affrontare qualsiasi tipologia di sentiero. L’essenza da “macho” verrà espressa fin dall’aspetto estetico, basato su linee squadrate. Alla faccia di chi definisce le bev poco virili, la vettura avrà carattere da vendere. In strada sarà impossibile non notarla, come ricercato dal brand stessa.
Si inserisce nel piano Dare Forward del Stellantis, che prevede di vendere solo auto a batteria in Europa dal 2030 in poi. Che saranno invece pari ad almeno il 50 per cento negli Stati Uniti. La scelta di mettere la quinta alla transizione nel Vecchio Continente dipende anche dal bando applicato alle endotermiche. In anticipo di cinque anni rispetto al termine ultimo fissato dall’Ue, il conglomerato di Carlos Tavares si attrezzerà.
Jeep: le caratteristiche del nuovo fuoristrada alla spina
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche della Jeep Recon, essa nascerà sul pianale STLA Large del gruppo, nato nel 2021 dalla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles (FCA) e Peugeot Groupe (PSA). Questa soluzione permetterà al brand d’oltreoceano di contenere i costi, a fronte di un prodotto di ottima qualità, senza scendere a compromessi. Grazie al pianale il futuro ingresso nella gamma saprà sviluppare una potenza intorno ai 600 CV, per uno sprint da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi. L’autonomia ammonterà a 600 km e la batteria sarà ricaricabile in tempi rapidi mediante l’architettura a 800 Volt.
Lo spunto interessante è un valore aggiunto di un esemplare pronto a esaltarsi lungo i sentieri accidentati. Lì dove esclusivamente le anime intrepide osano, si rivelerà un fantastico alleato. Adatta ad affrontare qualsiasi condizione del terreno, vanterà la trazione integrale, il sistema di torque vectoring e le quattro ruote sterzanti. Inoltre, la Jeep Recon sarà altamente personalizzabile. Alla pari della Wrangler, pure lei consentirà di rimuovere il tetto e le porte. Il look rientrerà nel classico paradigma del Costruttore, tuttavia mirerà a essere moderno e originale.
Non andrà a occupare lo stesso segmento della Wrangler, scongiurando la concorrenza interna e il rischio di rubarsi quote di mercato a vicenda. Antonella Bruno, la responsabile europea di Jeep, ha spiegato che la Jeep Recon rappresenterà un veicolo senza rivali dirette. Una proposta unica, dai tratti parecchi squadrati e dalle spiccate doti. Andrà a collocarsi in una fascia inferiore del comparto in confronto alla Wrangler. Entro il 2025, dopo il suv compatto Avenger, verrà pure il turno di un suv di lusso Wagoneer S e di un’imprecisata elettrica.