Stellantis ha provveduto al rilascio del primo teaser della nuovissima Jeep Compass, un modello il quale è molto atteso, per ovvi motivi. Ha inoltre confermato che sarà disponibile con più opzioni di propulsione. Stando alle ultime indiscrezioni, il SUV compatto dovrebbe essere in vendita in Europa nel 2025, con i lanci in Nord America e nel resto del mondo previsti per il 2026.
Una notizia la quale arriva in un momento estremamente delicato per il gruppo italofrancese, costretto a rivedere le sue previsioni per l’anno in corso, con il risultato di una vera e propria frana del titolo azionario. La speranza è che il nuovo modello sia in grado di invertire un’inerzia tutt’altro che favorevole, per l’azienda.
Stellantis, Jeep Compass potrebbe invertire un trend sfavorevole?
La seconda generazione della Jeep Compass è in circolazione dal 2016 e, nonostante un importante restyling nel 2021, ormai da tempo in molti si attendevano un restyling importante. Da quanto è possibile vedere dal teaser pubblicato da Stellantis, sembra in effetti evidente un aspetto più scolpito, con la presenza di spalle pronunciate e una serra avvolgente ed elegante. Aggiunte che si vanno ad armonizzare al meglio ai caratteristici passaruota squadrati. Per quanto concerne lo stile anteriore e posteriore, sono abbastanza evidenti i richiami della Jeep Grand Cherokee più grande, in particolare per effetto dei gruppi ottici sottili e degli sbalzi corti.
La Compass di terza generazione sarà la prima Jeep costruita sulla piattaforma STLA Medium, che sarà chiamata a condividere con i SUV di dimensioni simili i quali fanno riferimento ad altri marchi Stellantis. Un novero destinato a comprendere la Peugeot 3008 e 5008, l’Opel Grandland e i prossimi successori di Citroën C5 Aircross e DS 7.
La piattaforma STLA Medium è stata progettata nel preciso intento di andare a ospitare motori a combustione interna (ICE), mild-hybrid, ibridi plug-in e propulsori completamente elettrici. Per il momento, però, solo la configurazione EV a doppio motore supporta la trazione integrale, almeno nella gamma Peugeot E-3008.
Jeep ha dal canto suo confermato che la nuova Compass offrirà la trazione integrale e vari sistemi di propulsione multi-energia. Non sono però per il momento stati rivelati i dettagli.
Il modello base europeo
La nuova Compass avrà probabilmente diversi propulsori, a seconda del mercato su cui è destinata ad atterrare. Per quanto concerne l’Europa, il modello base potrebbe essere alimentato da un motore a benzina mild-hybrid da 1,2 litri, in grado di erogare 134 CV (100 kW/136 CV) e abbinato a un motore elettrico da 28 CV (21 kW/29 CV) integrato in un cambio automatico a doppia frizione a sei velocità.
Jeep dovrebbe inoltre offrire diverse varianti elettriche caratterizzate da diverse potenze in uscita e dimensioni della batteria. Nella Peugeot correlata dal punto di vista meccanico, la versione AWD più potente è in grado di produrre 316 CV (240 kW/320 PS) tramite due motori, mentre la versione a lungo raggio dispone di una batteria da 96 kWh, la quale può garantire fino a 435 miglia (700 km) con una singola carica.
L’azienda ha anche promesso che la nuova Compass sarà in grado di offrire “capacità accessibili, prestazioni al top e tecnologia avanzata”. Un’assicurazione tale da suggerire che è lecito attendersi sistemi di intrattenimento molto sofisticati e sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS).
Per quanto riguarda la produzione della nuova Jeep Compass, nei programmi è previsto l’inizio nel corso del prossimo anno. La buona notizia per l’Italia è che lo stabilimento prescelto è quello di Melfi. Nei mesi successivi, comunque, all’impianto della Basilicata si andranno ad aggiungere altre sedi, man mano che il lancio sarà effettuato in altri mercati. Il modello attuale è costruito all’interno di quattro stabilimenti, per essere diffuso in oltre cento mercati disseminati lungo tutto il globo: Ranjangaon (India), Pernambuco (Brasile), Toluca (Messico) e Melfi (Italia).