Il CEO di Jaguar Land Rover Thierry Bollorè si è dimesso dopo aver ricoperto questa posizione per due anni. Tata Motors ha annunciato il cambiamento nelle scorse ore, che entrerà in vigore il 31 dicembre. In seguito a questo annuncio, è stata presa la decisione che il chief financial officer di Jaguar, Adrian Mardell, ricoprirà il ruolo di CEO ad interim, mentre Tata cercherà un nuovo CEO.
Thierry Bollorè dopo due anni lascia la carica di amministratore delegato di Jaguar Land Rover
“La trasformazione e l’accelerazione dell’azienda verso un futuro sostenibile e redditizio come una moderna attività di lusso sta procedendo a un ritmo rapido. Vorrei ringraziare tutto il team per la loro dedizione e passione e auguro a tutta l’organizzazione il meglio per il futuro”. Bollorè è entrato a far parte dell’azienda nel ruolo nel luglio 2020, succedendo a Sir Ralf Speth, che ha guidato l’azienda per un decennio.
Mardell è in Jaguar Land Rover da 32 anni ed è attualmente sia Chief Financial Officer che membro del Comitato Esecutivo. Sebbene non siano disponibili molte informazioni, molti giornali riportano la notizia che Thierry Bollorè si è dimesso per motivi personali. Quasi un anno fa, Bollorè era stato licenziato come amministratore delegato della Renault a causa delle conseguenze dello scandalo di Carlos Ghosn.
Sotto la guida di Bollorè, l’azienda ha venduto 376.381 veicoli in 123 paesi nell’anno fiscale 2021-2022 (12 mesi fino al 31 marzo 2022). Nello stesso periodo, le entrate sono diminuite del 7% a 18,3 miliardi di sterline. Secondo il piano Reimagine, l’azienda dovrebbe produrre solo auto elettriche entro il 2030. Quindi, entro il 2039, il gruppo di auto inglese mira a diventare un produttore a emissioni zero in tutte le sfere della sua attività.
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