Ci sono auto che piacciono o vengono detestate sin dal primo sguardo, senza pensarci su: una di queste è l’Italdesign Quintessenza, concept da sviluppare eventualmente in Cina. Un mix fra Granturismo e pickup. Svelato al Salone di Pechino, è una vettura elettrica col posteriore che si può aprire come un pickup. Perfetta per caricarci sopra il surf, come in Florida. In teoria, usi il mezzo per viaggiare nelle città e per le attività all’aperto.
Italdesign Quintessenza: aerodinamica attiva
Misura 5.561 mm di lunghezza per 2.200 mm di larghezza e 1.580 mm altezza, con un passo notevole di 3.240 mm. Il muso ha un’aerodinamica attiva: nella parte inferiore del paraurti c’è lo spoiler, rinforzato da due tiranti verticali, che nell’uso fuoristradistico o a bassa velocità rimane in posizione rialzata. Mentre nell’uso sportivo ad alta velocità, si abbassa progressivamente per aumentare la deportanza. Gruppi ottici in forma di lame di luce. Dietro, luci lamellari orizzontali tipo le barre verticali del logo Italdesign.
Com’è dentro
Plancia rivestita in tessuto: integra i comandi che sono nascosti. Diventano visibili solo quando li attivi tramite un sistema di proiezione a specchi. Le bocchette di climatizzazione diffondono diverse fragranze aromatiche. Sul volante, un dock in grado di ospitare orizzontalmente diversi modelli di smartphone: questa l’interfaccia del conducente. Sai tutto nel display del cellulare: modalità di marcia, velocità, ma anche indicatori di direzione, stato di carica della batteria, nonché data e ora.
Auto eclettica ultra potente
Poliedrica, basta premere un pulsante per varie configurazioni dei sedili. Volendo, i passeggeri viaggiano contromano. Tre motori elettrici, uno davanti e due dietro, per una potenza complessiva di 580 kW: accelerazione da 0 a 100 km/h in 3 secondi. Architettura a 800 V e batteria da 150 kWh per 750 km di percorrenza.
Perché quel nome?
“Questo per noi è un anno molto importante, creativo, dinamico e di costruzione. L’impegno richiesto per il lancio di questi due progetti è stato notevole – ha detto Joaquin Garcia, Head of Design di Italdesign -. Per il Salone di Pechino, ci siamo lasciati ispirare dai quattro elementi Terra, Acqua, Aria e Fuoco, a cui si aggiunge quello che per noi è il quinto elemento costitutivo, l’Essere Umano”.