Ineos Automotive amplierà la sua gamma fino a quattro veicoli entro la fine del decennio, a partire da un nuovo fuoristrada elettrico più piccolo nel 2026 che potrebbe potenzialmente potrebbe essere rivale del Land Rover Defender elettrico sul mercato. Il successore della più grande Ineos Grenadier a combustione sarà costruito a Graz in Austria, dal gigante manifatturiero Magna Steyr, che già produce la Jaguar I-Pace, la Jaguar E-Pace, la BMW Z4 e, più recentemente, la Fisker Ocean.
Ineos Automotive ha annunciato un nuovo fuoristrada elettrico più piccolo che arriverà nel 2026 e sarà prodotto da Magna
Magna gestirà anche tutti i lavori di sviluppo ingegneristico per il fuoristrada elettrico, essendo stata fortemente coinvolta nella concezione della Ineos Grenadier. In particolare, il direttore operativo di Ineos Automotive è Hans Pessler, che in precedenza ha lavorato come project manager presso l’azienda austriaca, forse meglio conosciuta per la costruzione della Mercedes -Benz Classe G, un progetto in cui Pessler ha svolto un ruolo di primo piano.
Gli ambiziosi piani di espansione di Ineos sottolineano la determinazione del proprietario dell’azienda, Jim Ratcliffe a stabilire la sua divisione automobilistica come marchio piuttosto che come produttore di un singolo fuoristrada di nicchia, oltre a costruire le proprie credenziali nei mercati delle auto elettriche e di lusso. Pertanto, le auto dovrebbero essere vendute con il marchio Ineos, con la designazione Grenadier riservata a quel modello. Le voci avevano suggerito che l’auto più piccola sarebbe stata venduta come Grenadier Sport, ma non si ritiene più che sia così.
atcliffe ha rivelato di aver speso fino ad oggi circa 1,3 miliardi di sterline per il lancio della divisione Ineos Automotive, suggerendo un conto di oltre 4 miliardi di sterline per lanciare la gamma di quattro modelli, anche con i canali di distribuzione e marketing stabiliti.
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