Il nuovo INEOS Grenadier è già entrato in produzione. Risolti i problemi nella fornitura di parti e componenti che avevano caratterizzato alcuni ritardi annunciati nei giorni scorsi, lo stabilimento francese di Hambach è tornato alla consueta attività di fabbrica con le prime unità del nuovo fuoristrada britannico uscite dalle catene di montaggio.
Da qualche settimana si sapeva che la produzione del nuovo INEOS Grenadier era stata ritardata a causa di una serie di problemi legati alla fornitura di parti e componenti. Il costruttore britannico ha preferito avere scorte sufficienti nei suoi magazzini piuttosto che essere costretto a interrompere la produzione con le unità già disponibili sulle linee di produzione. Ora il costruttore ha già risolto questa situazione e le prime unità del SUV hanno cominciato a raggiungere la via della produzione.
Lo stabilimento francese di Hambach, l’ex fabbrica di casa Daimler dove venivano prodotti i modelli di casa Smart, è tornata quindi in vita, dopo un periodo in cui sono state apportate una serie di migliorie per adattare le catene di montaggio a questo nuovo e interessante fuoristrada. Naturalmente, la prima unità del nuovo INEOS Grenadier ha un proprietario e non è un proprietario qualsiasi, ma piuttosto il fondatore del marchio stesso: Sir Jim Ratcliffe.
Il nuovo INEOS Grenadier, è pronto per il mercato: consegne già a dicembre
I responsabili del costruttore hanno spiegato che il tempo di stop obbligatorio dovuto alla situazione è stato utilizzato anche per risolvere altre condizioni delicate legate al software di controllo presente a bordo del nuovo INEOS Grenadier, fattore chiave per garantire il perfetto funzionamento di tutti i sistemi e che era in attesa di completamento.
“Non siamo immuni dai problemi legati alla catena di approvvigionamento e non siamo disposti a sacrificare la qualità per un percorso più rapido verso l’approdo al mercato”, afferma Mark Tennant, chief commercial officer di Ineos Automotive, aggiungendo poi: “mettere in produzione un’auto è incredibilmente difficile. Lo sanno tutti e ci sono molti casi di studio di aziende che non ce la fanno. Ecco perché riconosco le difficoltà, ma celebro anche la resilienza e il successo dei nostri tecnici”.
La capacità di produzione sarà aumentata progressivamente, puntando a dicembre, quando sarà raggiunta la piena produzione. L’obiettivo è produrre quante più unità possibili del nuovo INEOS Grenadier per consegnare le 15.000 unità riservate in anticipo rispetto al regolare lancio commerciale, avvenuto solo pochi giorni fa. Queste 15.000 unità hanno la preferenza per soddisfare l’impegno preso con i clienti. Una volta completato, il costruttore aumenterà gradualmente la produzione fino a 50.000 unità prodotte ogni anno.