Il fondatore di Ineos Automotive, Jim Ratcliffe, ha confermato che la presunta versione elettrica dell’interessante Ineos Grenadier si trova in un avanzato stadio di sviluppo. In un video promozionale rilasciato proprio da Ineos, il fondatore del costruttore di questa piacevole fuoristrada ha risposto alle domande di Mark Evans ammettendo che l’Ineos Grenadier “è perfetto per un motore a idrogeno”. Tuttavia ha aggiunto che il costruttore sta guardando “con molta attenzione” ad una variante di Grenadier di più piccole dimensioni alimentata elettricamente.
“Dobbiamo abbracciare il futuro che chiaramente in ambiente urbano sarà elettrico, ma anche in un ambiente di campagna”, ha aggiunto ancora Ratcliffe. D’altronde anche gli agricoltori di domani vorranno possedere un’elettrica e la Ineos Grenadier potrebbe fare al caso loro. Secondo quanto aggiunto dal fondatore di Ineos Automotive, tutti vorranno “un fuoristrada capace, ma elettrico” sulla base di una visione irrinunciabile in questo momento per il costruttore.
La Ineos Grenadier elettrica sarà “ospitata” su di una piattaforma dotata di dimensioni minori
Un portavoce di Ineos Automotive ha confermato infatti che la variante elettrica di Ineos Grenadier utilizzerà una nuova piattaforma più piccola e appositamente realizzata per questa versione. L’obiettivo è mantenere lo stesso approccio funzionale e la stessa robusta capacità da vera fuoristrada. Non ci sono però ancora notizie su quando sarà disponibile.
L’impero Ineos di Sir Jim Ratcliffe possiede già una grossa esperienza nell’idrogeno ed è stato a lungo aperto sul suo obiettivo creare una versione con celle a combustibile di idrogeno dell’Ineos Grenadier. Durante i tre anni trascorsi da quando Ineos ha annunciato che avrebbe acquistato motori a benzina e diesel a marchio BMW, inizialmente aveva espresso pareri piuttosto negativi sulle prospettive di dare vita ad una versione elettrica, data l’autonomia e le sfide di ricarica che alcuni dei suoi utenti più remoti avrebbero dovuto affrontare.
Ma negli ultimi mesi la precedente linea intrapresa dal costruttore pare si sia ammorbidita e ora Ineos si è piegata all’inevitabile. Pare infatti che le Ineos Grenadier elettriche verranno costruite insieme alle versioni diesel e benzina nello stabilimento di Hambach, in Francia, dove le prime auto dei futuri clienti del marchio stanno per iniziare a girare fuori dalle linee produttive. L’accordo con BMW include il passaggio alle ibride più avanti nel corso dell’attuale decennio. Nel frattempo, l’opzione dell’idrogeno farà un passo avanti verso la realtà con i test su strada e fuoristrada che inizieranno entro la fine dell’anno.