Ineos Automotive ha rivelato l’intenzione di ampliare sostanzialmente la sua gamma a quattro veicoli entro la fine del decennio. Un nuovo fuoristrada elettrico di piccole dimensioni darà il via all’espansione del portafoglio del nascente marchio. Questo sarà il secondo modello dopo Grenadier e il suo debutto è previsto a partire dal 2026. Con questo modello si cercherà di fare concorrenza sul mercato a modelli quali il Land Rover Defender elettrico.
Entro il 2030 la gamma di Ineos Automotive dovrebbe comprendere quattro modelli
I piani ambiziosi di Ineos, sono stati confermati dal suo proprietario, Jim Ratcliffe, che vuole rendere la sua azienda un vero e proprio marchio automobilistico piuttosto che il produttore di un singolo fuoristrada di nicchia. Pertanto, le auto dovrebbero essere vendute con il marchio Ineos, con la designazione Grenadier che sarà riservata solo a quel modello. Le voci avevano suggerito che l’auto più piccola sarebbe stata venduta come Grenadier Sport, ma si pensa che le cose andranno diversamente.
Lo sviluppo del nuovo modello fuoristrada elettrico di piccole dimensioni è a buon punto, con il design quasi deciso. L’auto sarà significativamente più corta del Grenadier che misura 4,7 metri, ponendola potenzialmente come rivale del Land Rover Defender 90, che è lungo 4,3 metri. Poggerà su una nuovissima piattaforma sviluppata da Ineos creata appositamente per la propulsione elettrica, ma presenterà molti degli spunti di design del Grenadier, oltre alla sua capacità fuoristrada. Si prevede, ma non è confermato, che Magna Steyr continuerà ad essere strettamente associata al progetto. Ratcliffe ha fissato un’autonomia per questo modello di circa 400 km.
Successivamente arriveranno un modello ancora più piccolo, sempre elettrico, che potrebbe essere rivale di Jeep Avenger e un SUV di grandi dimensioni di lusso che invece sarà la nuova top di gamma. Vedremo dunque quali altre novità arriveranno nei prossimi mesi a proposito di Ineos Automotive
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