Ti piace uno/a, hai una storia d’amore con lui/lei, ma poi arriva una persona più affascinante che ti induce a tradire la prima con la seconda: è quanto avviene nel Vecchio Continente, gli automobilisti tradiscono le auto elettriche con le ibride plug-in. Le PHEV sono in crescita del 4,9% fino a maggio, come riporta Automotive News. In quel periodo, le vendite di full electric sono aumentate solo del 2,5% in tutta Europa (nonostante aiuti forti di vario genere), riferisce Dataforce. Per cui addirittura 2,4 punti percentuali in più. Ci sono motivi precisi.
PHEV amate per 5 motivi
1) Le BEV costano tanto. Le PHEV meno: in compenso hanno il motore termico che ti salva sempre.
2) Gli ultimi veicoli elettrici ibridi plug-in hanno un’autonomia con la sola batteria che sarebbe stata considerata accettabile per un veicolo elettrico non molto tempo fa. Infatti, i nuovi modelli a lungo raggio (alcuni con emissioni inferiori a 20 grammi di CO2 per km) aiuteranno le case automobilistiche a raggiungere obiettivi di emissioni più severi a partire dal 2025, hanno detto gli esperti.
Un esempio: la ceca Skoda (Gruppo VW) l’11 luglio ha aperto gli ordini per la nuova Superb iV PHEV, che in elettrico fa 135 km, più del doppio del modello attuale. Le emissioni sono di soli 8 g/km. L’elettrica Nissan Leaf del 2014 percorreva 140 km. Il pacco batteria da 25,7 kilowattora della nuova Superb è il doppio del sistema del suo predecessore ed è quasi la stessa dimensione del pacco della Dacia Spring elettrica (230 km). La Superb è dotata di una nuova elettronica di potenza e ora offre la ricarica rapida CC fino a 50 kilowatt, con una ricarica dal 10 all’80% in 26 minuti. La VW Passat PHEV, sorella della Superb, fa 120 km.
Dalla Cina con furore ibrido plug-in
3) Il marchio cinese MG (SAIC) ha aggiornato i suoi nuovi PHEV, raddoppiando la dimensione della batteria dell’HS di prossima generazione portandola a 24,7 kWh, con un’autonomia di 121 km. Renault sta rivisitando i PHEV con la nuova Suv di punta Rafale: 100 km, il doppio di Captur e Mégane fuori produzione.
4) Questione tasse. In Germania, gli ibridi plug-in hanno bisogno di un’autonomia solo elettrica di 80 km per beneficiare di un’aliquota fiscale mensile pari alla metà dei modelli termici. Qualcosa di analogo in GB. E parliamo dei due mercati più grandi in Europa.
5) La Cina è fortissima sulle PHEV. La Suv GWM Wey 05 offre 146 km di autonomia elettrica con una batteria di quasi 40 kWh, mentre il più piccolo Wey 03 fa 136 km. BYD e Geely stanno sviluppando PHEV con un’autonomia combinata di batteria e motore a combustione di oltre 1.930 km.