In calo le vendite di pneumatici in Europa

Andrea Senatore Foto Autore
Pneumatici dimensioni e misure

Le vendite di pneumatici in Europa nel primo trimestre del 2023 sono diminuite in modo significativo, secondo i dati dell’Associazione europea dei produttori di pneumatici e gomma (ETRMA). I risultati riepilogano i dati relativi agli pneumatici acquistati come ricambi, ad es. non venduto alle fabbriche di automobili. Secondo il rapporto, la domanda nel primo trimestre è diminuita in modo significativo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Le vendite di pneumatici in Europa nel primo trimestre del 2023 sono diminuite in modo significativo

“A seguito delle tendenze negative osservate nella seconda metà del 2022, il volume delle vendite delle aziende associate a ETRMA  ha mostrato un calo in tutte le categorie di prodotti nel primo trimestre del 2023 rispetto al primo trimestre del 2022”, ha dichiarato Adam McCarthy, segretario generale di ETRMA.

Nel segmento dei pneumatici di scorta prodotti per autovetture, nei primi tre mesi del 2023 si è registrato un calo del 12 per cento.  Per quelli estivi, il calo è del 13 per cento, per quelli invernali del 26 per cento, solo quelli per tutte le stagioni mostrano un aumento minimo. Il mercato delle gomme per autocarri e autobus è diminuito del 18%, così come quello per veicoli agricoli, dove le vendite sono diminuite del 39% rispetto al primo trimestre del 2022. Le vendite di gomme per motociclette sono diminuite del 3%.

Rispetto all’ultimo pre-Covid, vale a dire. Nel primo trimestre del 2019, le vendite di pneumatici per autocarri e autobus sono rimaste allo stesso livello, ma anche le vendite di pneumatici di scorta per autovetture sono diminuite di quattro punti percentuali e mezzo rispetto a questa base, aggiunge il segretario generale di ETRMA.

Montare pneumatici invernali
Le vendite di pneumatici in Europa nel primo trimestre del 2023 sono diminuite in modo significativo, secondo i dati dell’Associazione europea dei produttori di pneumatici e gomma (ETRMA)

McCarthy ha aggiunto:  “Il calo nella vendita di pneumatici dovrebbe essere visto nel contesto della continua alta inflazione in tutti i mercati europei e del continuo impatto negativo della guerra in Ucraina, in particolare sui prezzi dell’energia”.

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