Il sistema Autopilot di Tesla, una volta considerato all’avanguardia nel campo dei sistemi di assistenza alla guida, ha visto la sua posizione scivolare verso metà classifica rispetto ai suoi concorrenti. Una recente classifica stilata da Consumer Reports ha infatti relegato la tecnologia della casa californiana all’ottavo posto, con altri marchi come Mercedes, Ford, General Motors, BMW, Nissan, Toyota e Volkswagen che occupano posizioni più alte.
Kelly Funkhouser, direttore associato della tecnologia automobilistica presso Consumer Reports, ha commentato che il sistema Tesla non è così performante come molti potrebbero immaginare, nonostante le sue ambizioni e l’attenzione mediatica che riceve.
Il termine “sistemi avanzati di assistenza alla guida” si riferisce a una serie di funzioni automobilistiche che assistono il conducente in vari compiti, automatizzando o semplificando alcune operazioni. Queste tecnologie, che non devono essere confuse con le auto a guida completamente autonoma, includono funzionalità come la frenata automatica di emergenza, che arresta il veicolo per prevenire collisioni con ostacoli o pedoni, e il mantenimento della corsia, che aiuta a mantenere il veicolo centrato all’interno della sua corsia.
Ogni sistema ha i suoi punti di forza e le sue debolezze, e i modelli che hanno ottenuto i punteggi più alti non sono necessariamente i migliori in ogni singolo aspetto. Ad esempio, il sistema di assistenza alla guida di Mercedes, testato sul suo veicolo elettrico EQE 350, si è distinto per l’efficacia con cui esegue molte delle funzioni più comuni, vantando anche alcune caratteristiche esclusive. Una di queste è la capacità di collaborare con il conducente. Il sistema consente infatti di mantenere il controllo del volante senza disattivare completamente il sistema automatizzato, utile per evitare ostacoli come buche o dislivelli stradali.
Il SUV Mercedes, però, manca di una caratteristica che, secondo Consumer Reports, ha contribuito al successo dei sistemi di Ford e General Motors, come BlueCruise e Super Cruise. Si tratta della telecamera di monitoraggio del conducente, che vigila affinché lo sguardo del conducente rimanga fisso sulla strada. “Se il Mercedes avesse quella funzione, sarebbe senza dubbio il numero uno”, ha affermato Funkhouser.