È ormai già pronto l’atteso restyling di metà carriera della Renault Captur, una revisione stilistica attesa già per i primi mesi del nuovo anno; il debutto sarebbe stato infatti fissato al prossimo Salone di Ginevra, a meno di qualche cambiamento dell’ultima ora.
Si sapeva già che i principali cambiamenti stilistici si sarebbero concentrati sulla revisione dello stile del frontale, e altri pochi elementi, per avvicinarlo alle nuove proposte stilistiche del Costruttore della Losanga puntando su un design “figlio” di quello proposto col restyling della Clio. D’altronde l’attuale generazione di Renault Captur era stata presentata a metà 2019, circa sei mesi dopo la presentazione della generazione di Renault Clio precedente al recente restyling. Se proprio la Clio è stata sottoposta a un importante restyling all’inizio dell’anno, ora è il turno della Renault Captur.
Il design definitivo della Renault Captur appare ormai svelato, grazie ai disegni dei brevetti sfuggiti in rete
Bisogna dire che si sa ormai abbastanza sul design definitivo che vedremo sulla prossima Renault Captur, fra qualche settimana. Le immagini relative ai disegni dei brevetti sono apparse in rete in questi ultimi giorni e permettono di apprezzare in maniera ben delineata quello che sarà lo stile che vedremo in maniera ufficiale a stretto giro di posta.
Come si diceva, le attenzioni maggiori del costruttore sono state rivolte al frontale che vede infatti i cambiamenti maggiori. Se fino ad oggi il design della Captur era stato caratterizzato da dettagli tondeggianti, adesso il restyling introduce un approccio maggiormente votato agli spigoli e alle linee nette; proprio come vuole l’ultima filosofia stilistica del marchio. Il frontale adotterà una nuova mascherina, differente da quella vista sulla Renault Clio, ma comunque dall’aspetto tridimensionale e più sottile nell’impostazione con i gruppi ottici spigolosi ad andamento orizzontale. Le luci diurne verticali introducono una forma a boomerang molto dinamica. Nel complesso il design del frontale muta completamente introducendo un aspetto ben differente da quello visto sulla Renault Captur fino ad oggi: cambia infatti anche l’intero paraurti.
Al posteriore invece i cambiamenti appaiono meno marcati, con qualche piccola revisione stilistica confinata nell’area del solo paraurti. I fanali rimangono gli stessi già visti sull’attuale generazione di Renault Captur.
Non ci sarà una variante full electric
Per quanto riguarda invece l’abitacolo, gli interni dovrebbero beneficiare del nuovo apporto tecnologico già visto sulla nuova Renault Clio. Sia in tema di infotainment che per ciò che riguarda la strumentazione digitale posta alle spalle del volante.
Difficile aspettarsi novità anche sotto il cofano di questa nuova Renault Captur. Oltre ai propulsori endotermici, la Captur è oggi disponibile anche con unità ibride e ibride plug-in. Si può quindi escludere qualsiasi introduzione di unità esclusivamente elettriche. Per le varianti a batteria bisognerà aspettare una eventuale nuova generazione.