Il mercato automobilistico statunitense sta cambiando e questo non riguarda solo le auto in sé, ma anche quello che c’è sotto il cofano. E gli ultimi dati rivelano una tendenza interessante: le vendite di motori a 3 cilindri stanno aumentando in modo significativo, mentre le vendite di motori a 6 e 8 cilindri stanno rallentando. Va notato che prima del 2019, la quota delle vendite di auto nuove negli Stati Uniti con motori a tre cilindri era sostanzialmente pari a zero. Nel secondo trimestre del 2023 sarà già al 5,6 per cento, nel terzo trimestre al 6,2 per cento.
Le vendite di motori a 3 cilindri stanno aumentando in modo significativo
Secondo Tom Libby, direttore della società di analisi di settore S&P Global Mobility, ciò è dovuto alla crescente domanda di utilitarie (secondo gli standard americani) modelli come Buick Encore GX, Ford Bronco Sport e Chevrolet Trailblazer. I dati pubblicati da S&P Global Mobility mostrano che le vendite di auto di questa classe hanno raggiunto quasi 600 mila entro la fine di giugno di quest’anno. In confronto, nel 2022 il loro punteggio di mercato era di poco superiore a 123 mila.
I motori a quattro cilindri rimangono il propulsore più popolare negli Stati Uniti. In effetti, la loro quota di mercato è aumentata al 57,2 per cento nell’ultimo anno. Allo stesso tempo, la domanda di veicoli a sei cilindri è diminuita, e ora rappresentano il 26,8 per cento delle vendite, in calo rispetto al 28,6 per cento dell’anno scorso. Anche la quota dei motori a otto cilindri è scesa dall’11,5 per cento nel 2022 al 10,9 per cento quest’anno.
Quest’ultimo è dovuto al fatto che molte case automobilistiche offrono ora motori a 6 cilindri più potenti e più economici. Un ottimo esempio di ciò sono le Jeep Wagoneer e Grand Wagoneer del 2024, che hanno abbandonato i V8 aspirati disponibili e sono ora venduti solo con un sei cilindri in linea da 3,0 litri twin-turbo. Insomma sembra ormai una tendenza inarrestabile anche gli Stati Uniti sembrano piegarsi ai nuovi propulsori.