I migliori 5 pneumatici invernali 2022-2023

M Magarini
Guidare nella neve

L’obbligo di cambio gomme, scattato lo scorso 15 ottobre (anche se c’è tempo fino al 15 novembre per mettersi in regola), spinge a chiedersi quali siano gli pneumatici invernali migliori 2022-2023. Nel corso della presente guida abbia preso in rassegna gli ultimi test eseguiti dalle società competenti in materia. Vi sottoporremo cinque modelli, ciascuno in grado di convincere la platea di utenti.

Come di consueto, lungo le strade della nostra penisola occorre passare alle gomme termiche (o soluzioni equivalenti, tipo le catene da neve). È esentato chi ha deciso di ricorrere alle 4 season. Le direttive cambiano in base al gestore della strada o dell’autostrada; pertanto, vi invitiamo a consultare i siti ufficiali di riferimento di Regioni, Province, Comuni, Forze dell’Ordine e compagnie addette all’amministrazione delle autostrade. Sì, è un processo lungo e laborioso, tuttavia si tratta dell’unica via per avere il quadro completo della situazione. Naturalmente, vi orienterete a seconda del luogo in cui risiedete e delle strade che avete intenzione di percorrere. Ma crediamo sia superfluo specificarlo.

Pneumatici invernali migliori: il significato dei simboli

Interessante è semmai andare a conoscere gli pneumatici invernali migliori, inerenti alla sicurezza di guida. I simboli a essi associati riportati sul fianco possono essere vari, dai differenti significati:

  • M+S è il contrassegno delle gomme Mud and Snow, vale a dire fango e neve. Trovano ampia diffusione specialmente sotto forma di primo kit tra i suv nuovi e hanno il battistrada più intagliato. Delle caratteristiche tecniche volte a offrire una trazione migliore in confronto alle “calzature” estive su neve fresca o sterrato leggero. La comunità europea li descrive lei stesa degli pneumatici da neve, nella direttiva di omologazione 92/23. Tuttavia, presentano evidenti peculiarità rispetto agli pneumatici invernali migliori 2022-2023 nell’accezione generale, atti a garantire pure la piena aderenza a basse temperature, oltre alla motricità;
  • il pittogramma del fiocco di neve e la montagna a 3 cime (3PMSF – 3 Peak Mountain Snow Flake) consente di riconoscere i migliori in qualsiasi circostanza. Può essere affiancata dalla marcatura M+S appena dettagliata. Qui le prove sostenute sono relative alla base di silice, messa sotto stress su asciutto, asfalto bagnato, ghiaccio, neve, a temperatura sotto la soglia dei 7 gradi. Laddove, al di là delle disposizioni delle istituzioni, abitate in un luogo dalle fredde temperature dovreste proprio prenderle in considerazione. Ciò sia per la vostra incolumità (e dei passeggeri con voi a bordo) sia degli altri utenti della strada.

I 5 migliori pneumatici invernali 2022-2023 li abbiamo individuati prendendo in oggetto i giudizi di enti indipendenti quali l’Automobile Club Tedesco (ADAC), il Touring Club Svizzero (TCS), o magazine specializzati.

Le gomme rimangono in commercio per diversi anni a seguito dell’introduzione e costituiscono la proposta in listino più recente del brand per un periodo di 4-5 anni. In ogni caso, evitate di attenervi esclusivamente al nome dell’azienda produttrice. Non prendete le decisioni attenendovi alle apparenze, bensì tentate di comprenderne la qualità. Se ne avete l’opportunità, lasciate stare le opinioni dell’officina da cui andrete a effettuare il cambio. Difatti, potrebbe tentare di influenzare la vostra scelta in favore di un prodotto per lui più profittevole in termini economici. Fatte le dovute premesse, ecco quali sono i migliori pneumatici invernali 2022-2023.

Pneumatici invernali migliori: Continental WinterContact TS 870

Continental WinterContact TS 870

Il Continental WinterContact TS si è rivelato il migliori nei test pubblicati da AutoBild il 7 ottobre 2021. Tra i 50 modelli analizzati ha conquistato la prima piazza e anche il titolo di eco meister (campione ecologico) per il suo fantastico chilometraggio. Messi alla prova con una Volkswagen Golf di ottava generazione ha conseguito il punteggio pieno su neve, bagnato e costi.

Una volta attestata la bontà del lavoro compiuto, gli esaminatori ne hanno elogiato le qualità di handling, giudicate impressionanti in qualsiasi condizione atmosferica. Inoltre, ha precisione di sicurezza, spazi di frenata ridotti, una buona sicurezza contro l’aquaplaning e un signor chilometraggio. Il target principale sono i mezzi della classe mini e compact. Grazie agli standard raggiunti, pure le compatte sportive hanno la capacità di affrontare la stagione fredda senza mettere in maniera affidabile. La gamma

Dunlop SP Winter Response 2

Dunlop SP Winter Response 2

Un brand del calibro di Dunlop non ha a sua volta bisogno di lunghi preamboli. Fondata nel lontano 1888 a Edimburgo, in Scozia, la compagnia è sempre rimasto all’avanguardia. I Dunlop SP Winter Response 2 sono tra i pneumatici invernali migliori 2022-2023, prova dell’eccellente operato svolto dallo staff di professionisti che quotidianamente lavorano per il colosso britannico.

Il comportamento è ottimo sia su percorsi innevati sia su quelli asciutti, oltre a permette consumi notevolmente ridotti rispetto a certi competitor. Gli intagli sono profondi e intrecciati a 45 gradi, e ciò si traduce in una maggiore capacità di scarico del materiale che rimane incastrato nella gomma (acqua, fango o neve non importa) e in ridotti spazi di frenata, per merito della trazione superiore. Nella struttura della gomma il telaio centrale le conferisce poi particolare precisione in curva, comunque sia il tempo.

Goodyear Ultra Grip 9+

Goodyear Ultra Grip 9+

Se parliamo delle Goodyear Ultra Grip 9+ il fiore all’occhiello è costituito dalla resa sul bagnato. Un’area di importanza cruciale per chi desidera poter contare su una gomma invernale in grado di trasmette un senso di protezione all’automobilista. A meno di non affrontare sentieri parecchio innovati, convince su tutta la linea.

Hanno un posto nel quintetto degli pneumatici invernali migliori 2022-2023 lungo le strade ghiacciate, complice la gomma di tipologia Mileage+, concepita per le temperature sottozero. A proposito degli intagli, la conformazione attribuita mira a guidare la vettura fuori dagli pneumatici lateralmente. Quelli più fini danno l’opportunità di mantenere la trazione su buonissimi standard pure nelle fasi più dure del periodo invernale.

Michelin Alpin 6

Michelin Alpin 6

Michelin è un’altra certezza in tema di gomme. A ribadirlo lo pneumatico Alpin 6, tra i pneumatici invernali migliori; in tal caso, più sale la misura e più è performante, considera, ritenuto un punto di riferimento assoluto nella misura 225/50 R17. I “cavalli di battaglia”? Impossibile indicarne uno solo, sicché Alpin 6 si destreggia bene in qualunque circostanza. La tenuta di strada sull’asciutto e sul bagnato è, tanto per cominciare, magnifica, da prima della classe.

Data pure la tecnologia EverGrip la sicurezza è a livelli top pure nei momenti più freddi e tempestosi dell’inverno. Inoltre, la durata nel tempo è pressoché irraggiungibile da parte dei competitor. La progettazione è stata fatta ad hoc al fine di far consumare lo pneumatico in maniera uniforme, affinché le performance rimangano al top lungo l’intero utilizzo.

Vredestein Wintrac

Vredestein Wintrac

Chiudiamo l’elenco dei pneumatici invernali migliori 2022-2023 con Vredestein Wintrac. Larga 195 mm, appaga le esigenze della fascia di pubblico premium che desidera per il suo veicolo una proposta all’altezza della situazione. Non meno lusinghieri sono i giudizi inerenti alla stabilità sul ghiaccio, la durabilità e i consumi di carburante.

Nel resto delle categorie i risultati sono stati per la quasi totalità eccellenti, anche perché, in confronto al passato, la superficie di contatto è ora più ampia. E gli intagli 3D costituiscono un valore aggiunto. Il contributo prestato da Vredenstein sulle Wintrac dimostra il progresso avvenuto nel settore durante gli ultimi anni. Le compagnie leader nell’industria hanno affinate senza soluzione di continuità i prodotti in commercio, a tutto vantaggio della clientela.

 

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