Si reclama a gran voce la Hyundai Ioniq 5 N. La divisione N ha introdotto qualche perla al segmento dei veicoli sportivi omologati per l’utilizzo su strada, dalla i20 N al suv compatto Kona. Ora è tempo di una Ioniq 5 N per portare al limite la piattaforma modulare E-GMP.
Hyundai Ioniq 5 N: performance superiori e novità estetiche
Nelle ultime foto spia condivise da Motor.es si distinguono dei cambiamenti circa l’aspetto degli esterni e in certi elementi dell’abitacolo. Il veicolo beneficerà di una tavolozza di colori con palette esclusive, una blu chiamata “Performance blue” o “Intense blue”, oltre a una rossastra, al momento, però, non ancora confermata.
Probabilmente l’esemplare sarà più voluminoso, con un ingresso d’aria centrale dalle dimensioni maggiori e due tubi alle estremità del paraurti anteriore. Dietro il prototipo sfoggia tratti marcati e un diffusore.
Le ruote dal design esclusivo avranno diverse dimensioni, a seconda dei mercati, con un occhio al raffreddamento dei freni ad alte prestazioni. Al posteriore, colpisce l’incorporazione di uno spoiler posteriore simile a quello della i30 N Performance, una componente aerodinamica per esaltare la stabilità a velocità sostenute.
L’interno sarà ricoperto da nuovi materiali dagli accenti scuri in cui l’Alcantara assumerà un rilievo speciale e sarà sormontato da cuciture blu e dal logo “N” sulla parte superiore dei sedili sportivi semi-bucket, qualcosa che l’interpretazione standard non equipaggia.
Il sistema multimediale mostrerà una grafica rinnovata e avrà uno specifico menu delle prestazioni, dove sarà possibile configurare i parametri e osservare i dati di telemetria in tempo reale. Non è confermato ma dovrebbe essere contemplata la funzionalità “N grin”, la quale attiva una modalità sportiva per esprimere la massima potenza per un periodo limitato a 20 secondi.
La Ioniq 5 N equipaggerà un sistema di trazione integrale ed erogherà fino a quasi 600 CV. Sarà alimentata da una batteria con una capacità netta di 77,4 kWh, ma avrà un’autonomia intorno ai 400 km. Rispetto all’efficienza hanno avuto priorità le performance: lo scatto da 0 a 100 richiederà circa 3,5 secondi, mentre la velocità massima sarà superiore ai 250 km/h.