Hyundai ha presentato ufficialmente la sua Kona N, ovvero la prima SUV compatta del costruttore coreano ragionata dalla divisione sportiva N che introduce caratterizzazioni frutto di una maggiore aggressività in accordo con prestazioni maggiorate e una dinamica più interessante. La sua principale competitor è rappresentata dalla Volkswagen T-ROC R.
L’impostazione più dinamica si percepisce già dal frontale con le ampie prese d’aria e da fari con una differente firma luminosa: immancabile il logo N posizionato sulla parte superiore della mascherina. La personalizzazione di certo non manca e anche dietro c’è un ampio spoiler sul lunotto dalla importante caratterizzazione a doppia ala con terzo stop triangolare posto al centro: impossibile non notare anche il doppio scarico integrato nell’ampio estrattore. Inoltre i passaruota sono caratterizzati dalla medesima vernice della carrozzeria con modanature rosse nella parte inferiore delle soglie. I cerchi, dal design specifico, sono da 19 pollici a contrasto con le pinze freno rosse.
All’interno della Hyundai Kona N trova posto anche la pedaliera in alluminio, un volante N specifico per le varianti più sportive e sedili sagomati per contenere il corpo durante la guida. La strumentazione è digitale con schermo da 10,25 pollici e grafica specifica oltre ad un ulteriore schermo touch LED di dimensioni identiche destinato al sistema multimediale.
Per il comparto motore, sotto al cofano trova posto il 2.0 T-GDI quattro cilindri da 280 cavalli di potenza e quasi 400 Nm di coppia erogabile. Il cambio è automatico a doppia frizione con 8 marce e velocità massima da 240 km/h: i 100 km/h si raggiungono da fermo in appena 5,5 secondi. Il telaio è stato irrigidito e l’assetto modificato in accordo con un differenziale elettronico a slittamento limitato. La Kona N si può avere con la sola trazione anteriore, ma ci sono cinque modalità di guida tra le quali poter scegliere.