Hyundai con Factorial per le batterie a stato solido

Andrea Senatore Foto Autore
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Hyundai ha annunciato che collaborerà con Factorial Energy per testare la tecnologia delle batterie a stato solido dell’azienda. La speranza è di ottenere alla fine batterie di capacità maggiore, ma più leggere, nei veicoli Hyundai e Kia. Nell’ambito di un accordo di sviluppo congiunto, che include un investimento strategico, le aziende testeranno la tecnologia a stato solido di Factorial a livello di cella, modulo e sistema per vedere se possono essere adeguatamente integrati nei veicoli elettrici.

Hyundai ha annunciato che collaborerà con Factorial Energy

Le batterie a stato solido sono da tempo promesse per scopi automobilistici poiché la loro capacità di trattenere più energia rispetto alle batterie agli ioni di litio significa che possono estendere la autonomia dei veicoli e contemporaneamente alleggerirli, creando un circolo virtuoso. I progressi di Factorial si basano sulla propria “tecnologia Factorial Electrolyte System”, che utilizza un materiale elettrolitico solido proprietario che consente prestazioni delle celle sicure e affidabili anche con elettrodi ad alta tensione e ad alta capacità, afferma l’azienda. Afferma inoltre che, a temperatura ambiente, le celle sono più sicure delle batterie agli ioni di litio e possono estendere l’autonomia di guida dal 20 al 50 percento.

“La nostra partnership con Hyundai è l’ennesima convalida della nostra tecnologia delle batterie a stato solido e non vediamo l’ora di dimostrare la sua disponibilità al mercato nei veicoli Hyundai”, ha affermato il CEO di Factorial Energy Siyu Huang. “Possiamo aiutare a sbloccare l’adozione di massa dei veicoli elettrici – e i conseguenti benefici ambientali – attraverso le nostre batterie sicure e a lungo raggio”. Secondo la società tecnologica, le batterie sono anche compatibili con l’infrastruttura di produzione esistente agli ioni di litio, che senza dubbio piacerà a Hyundai e alla consociata Kia.

“Il team Hyundai CRADLE è rimasto impressionato dal team di gestione, dalla tecnologia e dal nuovo approccio di produzione di Factorial, che potrebbero rendere la transizione allo stato solido senza soluzione di continuità ed economica”, ha affermato Henry Chung, SVP e Head of CRADLE Silicon Valley. “Non vediamo l’ora di collaborare con la nostra nuova società in portafoglio per far progredire ulteriormente la loro tecnologia”. Non è stata data una tempistica specifica per il progetto, ma la società coreana ha dichiarato che sta guardando alla tecnologia per la prossima generazione dei suoi veicoli elettrici.

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