Honda ZR-V 2023, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

Osservandola rapidamente, verrebbe da pensare che la Honda ZR-V 2023 sia una copia spudorata della sorella Civic. Effettivamente, da lì riprende la meccanica, come spiegato chiaramente dai vertici del marchio nipponico. Tuttavia, la new entry sul mercato ha una personalità distintiva. Una volta apprese le caratteristiche, converrete anche voi su quanto sia un modello unico. Sebbene il cuore non sia originale, dal punto di vista estetico e non solo ha molto da raccontare. Si tratta di un qualcosa di più rispetto a una “banale” sorella a ruote alte della berlina del Sol Levante. Non che ciò costituirebbe una debolezza; anzi, la base della Civic è di per sé solida. Tuttavia, nel caso fosse così, il produttore avrebbe potuto utilizzare lo stesso nome o adottare una leggera differenza nella nomenclatura. Invece, ha preferito virare in una direzione differente, a conferma delle elevate ambizioni nutrite nel modello, svelato completamente nell’estate del 2023.

Curiosi di scoprirne le proprietà, le abbiamo analizzate a fondo sulla base delle informazioni rilasciate dallo stesso brand dagli “occhi a mandorla”. Dalla terra del Sol Levante arrivano proposte interessanti nel Vecchio Continente, sotto i migliori auspici. Ormai, con la globalizzazione, i gusti della platea tendono ad uniformarsi almeno in buona parte. Poi, certo, ci sono veicoli come la Ford Mustang che rispondono alle esigenze di un pubblico specifico, nazionale.

Ma nel caso della Honda ZR-V 2023, stiamo parlando di una storia diversa. Anche perché, consentitecelo, in caso contrario dovrebbe preoccuparsi, considerando il limitato bacino di pubblico a cui si rivolgerebbe. Il Giappone è un’isoletta minuscola rispetto agli Stati Uniti, pertanto le vendite passano attraverso una strategia globale. Andiamo quindi a scoprire le proprietà della Honda ZR-V 2023, a cominciare dagli esterni. In secondo luogo, ci occuperemo degli interni, sia in termini di abitabilità che di dotazioni di bordo. Per concludere, passeremo in rassegna le motorizzazioni, il listino prezzi e le concorrenti.

Honda ZR-V 2023: gli esterni

Snoccioliamo subito i numeri della Honda ZR-V 2023:

In definitiva, è più bassa di 59 mm e più larga di 50 mm rispetto alla HR-V, il che la rende un SUV possente e, al tempo stesso, compatto. Un ossimoro in teoria, ma meno nella pratica. Ciò perché chi opera tra le fila del costruttore nipponico sa bene quello che fa. Il risultato finale lo potete vedere con i vostri stessi occhi, grazie alle foto condivise dal produttore durante la première mondiale.

Parlando di Honda, e in generale del Giappone, la prima cosa che viene in mente è la tecnologia. Su di essa hanno costruito i successi del passato. Oggi la situazione è cambiata: sebbene l’hi-tech continui a ricoprire un ruolo cruciale, bisogna recuperare terreno da certe rivali. E quando diciamo “certe”, forse avrete capito da soli che intendiamo i brand cinesi. Dal punto di vista del software, Pechino ha maturato un vantaggio competitivo importante. Lo ha ammesso anche il gruppo Volkswagen, che ritiene di essere avanti di almeno uno o due anni rispetto ai competitor occidentali. Con l’invasione imminente delle sue rappresentanti, è necessario puntare su altre credenziali per attirare il pubblico.

Nel caso della Honda ZR-V 2023, una delle principali frecce al suo arco riguarda il colpo d’occhio generale. Invece di adottare uno stile stravagante, il veicolo fa leva sulla pulizia delle linee, rendendo rispettabile chiunque vi salga a bordo. Questo si nota fin dai fari e dalla calandra. Superfici eleganti senza soluzione di continuità emergono da uno sguardo approfondito alle maniglie a filo e al tetto con saldature laser. Il pragmatismo viene messo al primo posto, atto a esaltare i valori aerodinamici. Un tocco “sbarazzino” arriva dal doppio terminale di scarico e dagli ampi passaruota a doppio arco. Alcuni dei tratti più raffinati sono riservati ai pacchetti più ricchi. Per concludere, i cerchi da 18 pollici e le finiture trasmettono una sensazione di valore.

Interni

A volte, il miglior modo per conquistare il favore del grande pubblico è adottare soluzioni sobrie. Benché inizialmente possano suscitare meno attenzione, nel medio-lungo periodo rimangono attuali. Tramite materiali piacevoli al tatto, gli occupanti si sentiranno accolti in un salotto confortevole e rilassante, massimizzando l’esperienza di viaggio. Chi si mette al volante ha ben poco di cui lamentarsi, grazie all’eccezionale visibilità garantita, confermando l’importanza storica data dalla compagnia all’aspetto.

L’ingresso nell’abitacolo è agevole, con un ampio angolo di apertura delle portiere, un’ergonomia curata nei minimi dettagli e un sedile posteriore accogliente. I passeggeri si sentiranno subito i benvenuti. Il divanetto è reclinabile in configurazione 60:40, aumentando la capienza del vano bagagli da 390 a 1.322 litri, con soluzioni pensate per agevolare il trasporto di carichi ingombranti, magari in vista di vacanze.

E no, non ci siamo dimenticati della tecnologia. Quando abbiamo parlato di “secondo piano”, forse ci siamo lasciati un po’ prendere la mano. La qualità del salotto di bordo è, infatti, notevole, tanto da entusiasmare le ragazze e i ragazzi di oggi. Innanzitutto, il display da 9 pollici dedicato all’infotainment, abbinato al quadro strumenti digitale da 7 pollici, svolge ottimamente il suo compito. Compatibile in modalità wireless con Android Auto ed Apple CarPlay, è all’altezza delle recenti innovazioni. Inoltre, chi ha pretese più elevate può divertirsi con il kit Advance, caratterizzato da una strumentazione da 10,2 pollici e persino un head-up display da 6 pollici. Il sistema audio Bose, con i suoi 12 altoparlanti, garantisce la migliore esperienza audio possibile.

Sul fronte della sicurezza, la presenza di ben 11 airbag ispira fiducia immediata. In aggiunta, il pacchetto Honda Sensing, sfruttando i sensori sonar e le telecamere grandangolari a 100°, include numerosi strumenti, tra cui il cruise control adattivo e la frenata automatica. Riconosce i segnali stradali nel 90 per cento dei casi e avvisa immediatamente il conducente in caso di segni di stanchezza.

Motori e prezzi

Chiudiamo con un altro punto forte della Honda ZR-V 2023, ovvero il powertrain Full Hybrid. Nell’ottica del rispetto ambientale, il “cuore pulsante” assicura performance interessanti. Sebbene non siano eclatanti, sono comunque degne della categoria di appartenenza. Il motore da 2.0 litri aspirato a ciclo Atkinson e iniezione diretta, da 143 CV, si combina con due moduli elettrici, generando una potenza combinata di 184 CV e una coppia massima di 315 Nm. Questi numeri si traducono in uno sprint da 0 a 100 km/h in 7,8 secondi, una velocità massima di 173 km/h e un consumo medio di 4,5 litri ogni 100 km. La batteria agli ioni di litio è da 1,05 kWh. Sulla consolle centrale è possibile selezionare la modalità di guida tra le quattro opzioni disponibili: Economy, Normal, Sport e Snow (a suo debutto in uno Sport Utility targato Honda).

Ecco il listino prezzi della Honda ZR-V 2023:

Se apprezzate le auto Made in Japan, delle buone alternative alla Honda ZR-V 2023 sono la Toyota RAV4 e la Nissan Qashqai.