Honda: per avere successo in Europa non punterà solo sulle auto

M Magarini
Honda European Media Event

Honda ha l’Europa nel mirino e quindi entrerà in nuovi segmenti, stabilirà progetti avanzati di ricarica intelligente e insisterà sullo sviluppo di una nuova generazione di celle a combustibile a idrogeno. L’anno scorso ha dettagliato il suo piano strategico in cui prevede di lanciare fino a 30 bev a livello globale e di stringere nuove alleanze strategiche per lo sviluppo di tecnologie innovativo. Non perdiamo, però, di vista l’obiettivo di realizzare ogni anno 30 milioni di motori per auto, moto, barche, aerei e macchinari.

Tutto questo è globale, ma qual è la strategia del brand giapponese nel Vecchio Continente? È stato il tema affrontato all’European Media Event presso la sua sede di Offenbach, in Germania.

Auto elettrificate per tutti

Honda European Media Event 2023

Honda è la terza Casa automobilistica che vende più automobili al mondo, quindi il suo prodotto è necessariamente un pilastro fondamentale. La gamma in Europa è più piccola che in altre regioni, ma la situazione cambierà con l’aggiunta di new entry destinate a competere in nuovi segmenti e, ovviamente, attrarre un pubblico differente.

Ieri il brand ha presentato il secondo veicolo a zero emissioni dopo la Honda e urbanite, la Honda e:Ny1. Basato sulla nuova piattaforma specifica e:N Architecture F, raggiunge uno dei comparti più floridi in ​​Europa tra i veicoli elettrici.

Nello stesso evento ha debuttato la tanto attesa Honda ZR-V, un b-suv che si distingue per il dinamismo, ereditando dalla Civic e:HEV il sistema ibrido. Già disponibile in Paesi come Giappone, Cina e Stati Uniti, il suo sbarco in territorio europeo avverrà il prossimo autunno.

Oltre ai modelli inediti, nel brand giapponese ci sono importanti rinnovamenti. Qualche settimana fa è stata presentata la rinnovata Honda Crosstar e nell’ultimo trimestre del 2023 si vedrà nelle concessionarie la sesta generazione della popolare Honda CR-V, la quale godrà per la prima volta pure di una versione plug-in.

Tutto questo senza dimenticare che qualche mese fa ha peraltro debuttato la Civic e:HEV, il cui successo è stato tale da determinare la provvisoria interruzione degli ordini in certi mercati europei. Ciò poiché la lista d’attesa sempre più lunga e la capacità produttiva non è sufficiente a soddisfare la domanda a un ritmo sufficiente.

Ricarica intelligente, sostenibile ed economica

Honda apre nuove strade di business nel Vecchio Continente con il servizio di ricarica intelligente e:PROGRESS per veicoli elettrici. Questo servizio, attivo da tre anni in via sperimentale nel Regno Unito, è ora pronto ad espandersi in tutta Europa nei mesi a venire. Esso garantisce la ricarica più efficiente in termini di costi e dà priorità alla dipendenza dalle energie rinnovabili.

Se l’utente dispone di pannelli solari integrati nella propria rete, e:PROGRESS programma la ricarica per quando dovrebbe avere la maggior quantità di energia solare autoprodotta, anche tenendo conto delle previsioni meteo.

Sebbene altre aziende offrano soluzioni simili, Honda è l’unica Casa automobilistica a offrire tale servizio con il proprio marchio. Questa rete è destinata alla propria clientela, ma si prevede di estendere il servizio anche agli utilizzatori di veicoli elettrici di altre marche per diventare una delle aziende Smart Charging leader del mercato europeo in futuro. Honda sta inoltre portando avanti il ​​progetto V2X Suisse, in Svizzera. Il progetto conta su 50 Honda e la flotta della società di car sharing Mobility dotate di ricarica bidirezionale.

Generazione, stoccaggio e utilizzo dell’idrogeno

Honda e:PROGRESS

Il produttore giapponese promuove la ricerca e lo sviluppo della tecnologia dell’idrogeno da oltre 30 anni, essendo uno dei principali attori in questo campo. Per questo motivo, senza trascurare l’impianto elettrico a batteria, Honda è impegnata nei veicoli elettrici a celle a combustibile (FCEV) .

Honda sta lavorando da tempo a una nuova generazione di sistemi di celle a combustibile a idrogeno insieme a General Motors che daranno vita al CR-V Fuel Cell previsto per il 2024. Il suv a idrogeno andrà a sostituire l’estinta Honda Clarity, uno dei vessilli delle vetture fcev.

L’impegno di Honda per la mobilità a idrogeno andrà oltre le autovetture. Lavora su veicoli commerciali pesanti, macchine edili alimentate da celle a combustibile e persino viaggi nello spazio.Inoltre, con l’obiettivo di raggiungere la carbon neutrality entro il 2050 in tutte le sue attività, Honda ha avviato la propria produzione di idrogeno verde in Europa, allo l’Honda Europe Research and Development Center, con sede a Offenbach.

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