Honda CR-V e:FCEV ad idrogeno sarà presto disponibile al noleggio

Mirko Elia Autore Automotive
La Honda CR-V eFCEV è una vettura molto interessante alimentata ad idrogeno
Honda CR-V eFCEV

Sta per partire il noleggio della Honda CR-V e:FCEV con, per ora, un numero limitato di vetture limitato comunque per il territorio nipponico.

La Honda CR-V e:FCEV è un SUV alimentato completamente a idrogeno con prestazioni molto interessanti, in grado di fornire potenza e una mobilità completamente pulita. È importante notare che in Italia le automobili a idrogeno sono pochissime, per il semplice fatto che non ci sono distributori e, anche se ne verranno installati, rimarranno insufficienti. Per ora, il paese che si sta specializzando in questo settore è il Giappone, che ha deciso di creare un vero e proprio ambiente basato su questo vettore energetico. Nel corso degli anni, il governo del Sol Levante ha deciso di investire notevoli risorse nella produzione e distribuzione dell’idrogeno.

Secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa giapponese Kyodo, si presume che saranno circa una settantina le vetture Honda CR-V e:FCEV a essere immesse per il noleggio. È necessario ricordare che in Giappone, al contrario del resto del mondo o quasi, c’è una grande concorrenza nel campo delle vetture elettriche a idrogeno. Cionondimeno, la Honda CR-V e:FCEV rimane una vettura dalle specifiche tecniche molto interessanti. Prima di tutto, la vettura è alimentata da idrogeno compresso a 700 bar nelle celle a combustione di tipo PEMFC (Proton Exchange Membrane Fuel Cell), con un motore elettrico sincrono a magneti permanenti. Questi sono motori elettrici rotanti dotati di rotori a magneti permanenti e statori avvolti. La vettura è inoltre dotata di una batteria elettrica da 17,7 kWh, caricabile da una colonnina di ricarica. Si parla, nel complesso, di un’ampia autonomia grazie al doppio serbatoio.

Quando si parla di idrogeno, è necessario tenere presente che esistono molte tipologie, differenziate in base al metodo di produzione, che portano a un maggiore o minore inquinamento fino all’azzeramento. Si parte quindi dall’idrogeno nero, ottenuto tramite la gassificazione del carbone, che è il più inquinante in assoluto, fino ad arrivare a quello verde, che non rilascia alcun tipo di inquinante. È importante quindi conoscere tutte le tipologie di idrogeno, poiché le differenze tra di esse sono significative.

idrogeno turchese

Certamente ci vorrà molto tempo prima che le vetture a idrogeno possano diventare una realtà anche in Italia, poiché è necessario apportare notevoli cambiamenti a tutto il comparto della distribuzione e della produzione dell’idrogeno. Ciononostante, la Honda CR-V e:FCEV rappresenta una delle tante vetture a idrogeno rigorosamente giapponesi dotate di specifiche tecniche assolutamente importanti sia per il motore sia per le dotazioni interne.

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