Incentivi ai consumatori che comprano elettriche di tutte le Case produttrici di auto elettriche, ma non a Tesla: è l’obiettivo della California. Da sempre in guerra contro Musk. Ora la battaglia fra lo Stato Usa ed Elon si fa asperrima. Quale la scusa? Siccome le full electric di Palo Alto vendono tantissimo, allora non le servono ecobonus. Un altro sgarbo del Golden State all’imprenditore geniale, come già accaduto in passato, più che altro a parole.
Scontro mortale
La diatriba automotive è politica. La democratica California contro il repubblicano Musk che ha fatto vincere Trump. Ah sì, poi ci sarebbero l’ambiente, la Terra da salvare, l’aria, l’acqua dei mari e dei fiumi, la CO2, l’ecosistema. Tuttavia, quando i sinistroidi si mettono in testa di abbattere un nemico, sparisce ogni principio etico.
Doppio ricatto
Cos’avrebbe mai fatto di male Tesla? È forte, molto desiderata, con Musk invidiatissimo. Una colpa avere successo. Si alzi quindi il muro sovietivo contro la prossima amministrazione federale di stampo repubblicano. Il governatore del Golden State, Gavin Newsom, ha annunciato l’intenzione di ripristinare il programma statale di incentivi all’acquisto di veicoli a batteria nel caso un cui Trump confermasse la promessa di cancellare i crediti di imposta nazionali: un ricatto. Ipotizza di escludere Tesla dall’accesso a qualsiasi tipologia di agevolazioni: secondo ricatto.
Cos’ha finanziato
Il programma di incentivi della California è stato cancellato nel 2023 e per l’intero periodo di validità ha finanziato l’acquisto di oltre 594.000 veicoli. Per la precisione: 71% elettrici, 26% termici ibridi plug-in, 3% a idrogeno. Con un credito d’imposta fino a 7.500 dollari. “Interverremo se l’amministrazione Trump eliminerà il credito d’imposta federale, raddoppiando il nostro impegno per l’aria pulita e i posti di lavoro verdi in California”, ha detto Newsom. “Non torniamo indietro su un percorso verso un futuro di trasporti puliti: renderemo più conveniente per le persone guidare veicoli che non inquinano”.
La reazione di Musk
La giustificazione: ecobonus pensati per creare le condizioni affinché un maggior numero di costruttori possano mettere radici nel mercato delle elettriche. Musk ha bollato l’iniziativa di Newsom come “folle: Tesla è l’unica società a produrre veicoli elettrici nel Golden State.