Un nuovo capitolo complicato si apre per Volkswagen. Secondo il quotidiano Handelsblatt, la Golf potrebbe dire addio allo storico stabilimento di Wolfsburg, sua casa dal 1974, per trasferirsi in Messico. L’indiscrezione, che arriva da fonti interne all’azienda, non è ancora confermata ma ha già creato scalpore.
Volkswagen sempre più in difficoltà in Germania: la Golf sarà prodotta in Messico?
La notizia giunge in un momento molto complicato: proprio all’inizio del 2024, Wolfsburg aveva celebrato i 50 anni di produzione della Golf, un modello che ha venduto 37 milioni di unità in tutto il mondo. Di queste, la metà sono uscite dalle linee dello stabilimento tedesco.
Il possibile trasferimento in Messico si inserisce in un contesto già molto teso: Volkswagen è attualmente in trattativa con i sindacati dopo l’annuncio dei tagli del 10% agli stipendi e la chiusura di tre stabilimenti in Germania. Il nuovo piano dell’azienda prevede una completa riorganizzazione della produzione, ma perdere la Golf sarebbe un duro colpo per Wolfsburg. La nuova destinazione potrebbe essere la fabbrica di Puebla, in Messico, dove per 40 anni è stato prodotto il Maggiolino, un altro iconico veicolo del marchio Volkswagen.
Nelle scorse settimane migliaia di dipendenti in Germania hanno scioperato a causa delle difficile situazione negli stabilimenti. Per poter “sopravvivere”, la dirigenza del Gruppo Volkswagen ha chiesto ai propri lavoratori dei sacrifici, tagliando gli stipendi del 10% per tutti i dipendenti in Germania. Inoltre, è prevista la chiusura di tre fabbriche. Il 16 dicembre è previsto un nuovo incontro tra l’azienda e il sindacato IG Metall, in cerca di un nuovo accordo che sia di beneficio per entrambe le parti.