Sono passati quasi due anni da quando General Motors ha annunciato l’intenzione di trasformare il suo stabilimento di Detroit-Hamtramck Assembly a Detroit, nel Michigan, nel suo primo sito di produzione di veicoli elettrici dedicato, e nel mentre di dargli un nuovo nome: Factory Zero. La trasformazione, che è costata 2,2 miliardi di dollari, è stata finalmente completata mercoledì, con GM che ha segnato il traguardo con una celebrazione che ha incluso una visita del Presidente Joe Biden.
GMC Hummer: consegne entro fine 2021
GM ha affermato che convertire un impianto esistente per costruire elettriche ha richiesto circa un terzo in meno dello sforzo rispetto a uno nuovo, e non tutto andava rinnovato. Circa l’80% del processo di realizzazione è comune per le elettriche e le loro controparti a combustione interna, ha affermato GM. Non appena sarà completamente operativo, si prevede che Factory Zero impiegherà più di 2.200 dipendenti.
Gli ultimi mezzi alimentati a combustione interna costruiti nel sito sono stati la Cadillac CT6 e la Chevrolet Impala. Gli esemplari di pre-produzione del GMC Hummer EV 2022 sono usciti dalla linea negli scorsi mesi e i primi per i clienti saranno costruiti nei prossimi giorni. Le consegne dovrebbero iniziare entro la fine dell’anno.
Presso Factory Zero vedrà pure la luce il SUV GMC Hummer EV 2024 a partire dal 2023, così come un pickup elettrico Chevrolet Silverado e la navetta a guida autonoma Cruise Origin. Un pick-up elettrico GMC Sierra relativo al Silverado elettrico vi sarà, poi, probabilmente costruito.
Tutti i veicoli viaggeranno sulla piattaforma EV dedicata Ultium di GM. Nell’Hummer EV, supporta fino a 200 chilowattora di capacità della batteria e un propulsore trimotore per 1.000 CV e 1.000 Nm di coppia.
La creazione di macchine basate su Ultium è in programma per parecchie altri fabbriche. Ad esempio, anche la Cadillac Lyriq 2023 si incentra sulla piattaforma. La produzione del crossover elettrico dovrebbe avere inizio nel centro di Spring Hill Manufacturing di GM a Spring Hill, nel Tennessee, il prossimo anno.