General Motors e Microsoft concordano su una cosa per quanto riguarda il futuro dell’industria automobilistica: la trasformazione digitale che stiamo attualmente vivendo cambierà non solo il modo in cui i nuovi veicoli vengono venduti, ma anche il rapporto tra proprietari e case automobilistiche.
Parlando all’Automotive News Congress, il vice presidente di GM per il software, Scott Miller, ha dichiarato al pubblico: “Il cloud è un componente importante quanto le ruote del veicolo“. Miller sta guidando gli sforzi della più grande casa automobilistica americana per veicoli completamente connessi. La piattaforma software end-to-end di GM, Ultifi, inizierà a implementare i primi sistemi di base il prossimo anno.
Le prospettive di GM e Microsoft
Non sappiamo quale o quali veicoli la riceveranno per primo, ma è probabile che sarà uno dei suoi ultimi veicoli elettrici, come la Cadillac Lyriq o, forse, l’ammiraglia Celestiq. GM spera che l’ecosistema Ultifi, che implementa anche la tecnologia autonoma, duri per decenni poiché cambierà e si adatterà costantemente attraverso nuovi proprietari e connetterà i clienti a un mondo digitale.
Il direttore generale di Microsoft per l’automotive, la mobilità e i trasporti, Sanjay Ravi, ha descritto questa trasformazione come una cosa che accade una volta ogni 100 anni e che cambierà ogni aspetto dell’impresa automobilistica tradizionale e reimmaginerà completamente la mobilità. Di conseguenza, le case automobilistiche devono migliorare le partnership e la cooperazione con aziende tecnologiche come Microsoft.
Secondo Ravi, solo il 60% dei veicoli attualmente in circolazione può essere connesso a un cloud. Considerando solo l’Italia, questa percentuale è un po’ più bassa poiché c’è un parco circolante piuttosto vecchio, particolarmente al Sud. “Il veicolo e i consumatori faranno tutti parte dell’ecosistema“, ha aggiunto. “Nessuna azienda può fare tutto. Crediamo fermamente nelle partnership”.
Una delle tante sfide del futuro è la privacy. Ad esempio, le case automobilistiche e le aziende tecnologiche devono cercarsi a vicenda per garantire partnership affidabili. Inizialmente, i test verranno eseguiti privatamente prima di passare sul suolo pubblico. La protezione dei dati personali è ovviamente vitale e, proprio per questo motivo, GM sta procedendo con cautela.
“GM ha decenni di esperienza nella realizzazione di software per veicoli, creando una solida base su cui costruire“, ha affermato il presidente di GM nelle osservazioni fatte lo scorso anno. “Ora con Ultifi, saremo in grado di migliorare continuamente il nostro software e fornire nuove funzionalità e app ai clienti in molto meno tempo“.