Geely si è posta l’obiettivo di lanciare i suoi modelli elettrici anche da noi in Europa e per questo ha creato un nuovo sub-brand denominato Geometry. I primi veicoli del marchio saranno disponibili a breve nei Paesi dell’Est, ma la cosa anticipa un nuovo arrivo anche in Europa dopo la presentazione, in Cina, della nuova Geometry G6. Un’elettrica che potrebbe risultare una concorrente molto agguerrita anche in virtù di un prezzo di approdo piuttosto stracciato.
La guerra nel mercato delle auto elettriche più convenienti è appena iniziata e il costruttore asiatico è pienamente coinvolto con il nuovo sub-brand di casa Geely noto come Geometry che sarà rilasciato a breve nei paesi dell’Europa orientale. Tra pochi mesi, alla Geometry C si affiancherà infatti una berlina 100% elettrica appena presentata in Cina.
Si tratta della Geometry G6, che non è un modello completamente nuovo ma rappresenta piuttosto un aggiornamento di quella fino ad allora conosciuto come Geometry A. Il nuovo modello di casa Geely si distingue per il design molto accattivante, con grandi fari a LED uniti da un pannello chiuso e illuminato che si raccorda anche con le applicazioni decorative alle estremità del paraurti che confluiscono nella griglia di raffreddamento posta nella parte inferiore.
La Geometry G6 del grande Gruppo cinese è un’attraente berlina elettrica
Geely opta per un design laterale pulito in cui le maniglie delle portiere risultano completamente integrate nei pannelli e anche per l’eleganza dovuta al tetto e ai montanti verniciati in nero lucido in contrasto con la colorazione scelta per la carrozzeria. Le luci posteriori aggiungono un tocco più esclusivo a questa berlina, che ha misure molto generose: in termini di lunghezza la Geometry G6 raggiunge i 4.752 millimetri, ovvero 1.804 in larghezza e 1.503 millimetri in altezza per un passo di 2.700 millimetri e un bagagliaio in grado di accogliere fino a 430 litri di volume.
L’eleganza esterna diventa un abitacolo minimalista e fortemente tecnologico all’interno, in cui la digitalizzazione prende vita. Il quadro strumenti è digitale, così come lo schermo touch da 14,6 pollici del sistema multimediale dotato di tecnologia con connettività a marchio Huawei. Nella dotazione di serie non mancano gli assistenti alla guida per un’autonomia di Livello 2. C’è ad esempio il riconoscimento dei segnali stradali o il sistema che prevede il mantenimento della corsia, oltre alla seguente dotazione:
- Climatizzatore automatico;
- Sistema frenante con ABS;
- Assistente alla frenata di emergenza;
- Telecamera per la retromarcia;
- Fendinebbia;
- Sensori di parcheggio;
- Controllo vocale;
- Regolazione automatica della velocità;
- Supporto di ricarica induttiva per smartphone e porte USB dedicate;
- Frenata rigenerativa.
tanta potenza e una ottima autonomia
La Geometry G6 è basata sulla piattaforma “CMA” di casa Volvo ed è dotata di un motore elettrico anteriore che eroga una potenza massima di 150 kW, pari a 204 cavalli e una coppia massima di 310 Nm. È associato a una batteria con due livelli di capacità: 53 kWh con un’autonomia massima di 480 chilometri e 70 kWh con 620 chilometri di autonomia con una sola ricarica, perlomeno secondo il ciclo di misurazione CLTC cinese.
In entrambi i casi, la Geometry G6 accelera da 0 a 100 km/h in soli 6,9 secondi e raggiunge una velocità massima di 150 km/h. Il costruttore cinese lancerà questo nuovo modello in Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia nel corso del 2023, ma anche in altri Paesi dell’Europa occidentale come appare nella strategia “Smart Geely 2025”, con un prezzo che dovrebbe partire da “soli” 20.000 euro.
