General Motors si sta preparando al ritorno sul mercato europeo forte di una gamma elettrica, con il nuovo suv Cadillac Lyriq che dovrebbe guidare il “plotone”.
Il gigante americano si è sostanzialmente ritirato dal Vecchio Continente e dal Regno Unito dopo aver venduto Opel e Vauxhall a PSA nel 2017, mantenendo solo aperta la porta a un’importazione limitata di Cadillac e Chevrolet Corvette.
General Motors: si rinnovano le ambizioni nel Vecchio Continente
Tuttavia, ha istituito una divisione specifica l’anno scorso e si sta attualmente preparando per un ritorno con una gamma completamente elettrica. Il suo piano dovrebbe essere annunciato all’inizio del prossimo anno. Anche se non avrebbe discusso degli obiettivi o dei volumi di vendita previsti, il capo di GM Europe Mahmoud Samara ha dichiarato fiducia sulla capacità di recitare un ruolo chiave sul mercato.
GM si è impegnata ad avere un portafoglio prodotti completamente a batteria in tutto il mondo entro il 2035 e si è spesa parecchio nello sviluppo della nuova piattaforma EV Ultium che è alla base di Lyriq, GMC Hummer EV e altri veicoli.
Samara ha affermato che la rapida adozione di EV nel Regno Unito e in Europa rispetto agli Stati Uniti è stato un fattore chiave nella decisione di GM di rifare capolino. La ritengono un’opportunità unica, da cogliere al volo.
I precedenti sforzi di GM presentavano brand distinti, ma stavolta si invaderà in massa il territorio continentale. Sebbene i portavoce ufficiali non abbiano rilasciato dettagli, presumibilmente stando ad Autocar la Cadillac indicherà la via. I rapporti ipotizzano poi la commercializzazione della Hummer a tiratura limitata.
Chevrolet è un marchio globale, Cadillac e Hummer pure, perciò secondo Samara ci sono buoni presupposti per ampliare i confini. L’aspetto positivo della transizione ecologica è la flessibilità. Sarà adatto allo scopo in Europa.
GM Europe ha avuto il compito di agire come start-up. Magari si ricorrerà a un modello di vendita al dettaglio essenziale e solo online, il che consentirebbe un ritorno senza l’investimento in una rete di concessionari.