Geely, l’attacco alle posizioni di BYD si baserà sulla nuova tecnologia ibrida

Dario Marchetti Autore
Leishen EM-i sarà montata anche dai modelli di Renault, Volvo e Lotus
Galaxy Starship Concept

La competizione nel settore automobilistico non si esplica soltanto nello scontro tra le case cinesi e il resto del mondo, ma anche con quello interno ai marchi del Dragone. E in questo particolare ambito, Geely Automobile Holdings non nasconde le proprie ambizioni, ovvero scalzare BYD dalla posizione di preminenza sin qui detenuta. Un compito il quale, però, non si preannuncia assolutamente facile, stando agli ultimi dati di vendita provenienti proprio dalla Cina.

Per farlo, Geely ha puntato con grande forza sulla sua nuova tecnologia ibrida, che è stata svelata da poco. Una tecnologia la quale permette al brand di vantare dati migliori in termini di risparmio di carburante e autonomia di guida rispetto a quella della grande rivale. Ponendo quindi le basi per ambizioni di grande portata.

La tecnologia Leishen EM-i sembra mettere in mano a Geely le armi per sconfiggere BYD

La tecnologia ibrida che è appena stata presentata da Geely si chiama Leishen EM-i. Tra le sue principali caratteristiche va ricordato come sia in grado di consumare appena 2,62 litri di carburante per ogni 100 chilometri percorsi. Inoltre, può garantire un’autonomia combinata, ovvero utilizzando sia la benzina che la batteria, pari a 2.390,5 chilometri. Almeno questi sono i dati ricordati dall’azienda cinese, citando all’uopo i risultati dei test condotti.

Galaxy Starship Concept

In particolare, Geely ha affermato che la prima auto dotata del suo nuovo sistema ibrido, il crossover Galaxy Starship 7, nei test su strade reali ha mostrato di poter raggiungere un consumo di carburante di tre litri ogni 100 chilometri. La tecnologia ibrida Leishen EM-i sarà montata anche nelle auto dei marchi Renault, Volvo e Lotus, almeno stando a quanto dichiarato dall’azienda.

Per capire il livello conseguito da questo sistema, occorre ricordare come quello ibrido plug-in di ultima generazione di BYD, che è stato lanciato nel passato mese di maggio, riesce a conseguire un consumo di carburante pari a 2,9 litri ogni 100 chilometri con batterie scariche. Cui si va ad aggiungere un’autonomia di guida di 2.100 km con una batteria completamente carica e un serbatoio di benzina colmo.

Per ora lo scontro tra BYD e Geely è impari

La corsa al miglioramento della tecnologia dei carburanti ibridi ha luogo in un momento che vede BYD sopravanzare nettamente Geely sul mercato domestico. Un mercato, il più grande e importante a livello globale, che è oggetto di una concorrenza sempre più intensa e che vede le auto elettriche assumere un’importanza via via più rilevante.

Galaxy Starship Concept

Nel corso del mese di settembre, infatti, le vendite sono aumentate nell’ordine del 47,9%, attestandosi a quota 1,12 milioni di veicoli. Una crescita la quale e si è dimostrata molto più intensa di quella che è stata conseguita tra Stati Uniti e Canada, ove il dato si è fermato al 4,3%, per effetto dei 0,15 milioni di esemplari venduti. Un dato che ha smentito le previsioni non proprio ottimistiche formulate dagli esperti e basate su una certa debolezza dell’economia cinese.

Nel corso dei primi nove mesi dell’anno in corso, BYD ha saldamente preso la testa della classifica relativa alla vendita di veicoli elettrici e ibridi plug-in in Cina. A renderlo possibile una quota di mercato del 34,6%, tale da staccare nettamente la seconda classificata, Geely appunto, che ne detiene il 7,4%.

E la stessa BYD non sembra per ora intenzionata ad abdicare dalla sua posizione di forza. Stando ai calcoli effettuati da Reuters basandosi sui dati mensili di BYD, la casa ha addirittura infranto il suo record di vendite trimestrali nel periodo tra luglio e settembre. Un risultato ottenuto per effetto di 685.830 veicoli venduti in questo arco temporale, grazie al vero e proprio traino rappresentato dalla forte crescita delle vendite di modelli ibridi plug-in, che sono aumentate del 76%. Un quadro tale da rendere ancora più complicata la missione di Geely.

  Argomento: