Il circuito di Sochi non sarà più in futuro sede del GP di Formula 1 di Russia. La gara del 2022 sarà la sua ultima gara in calendario, perché dal 2023 l’evento si svolgerà sul nuovo e moderno circuito di Igora Drive, a circa 50 chilometri da San Pietroburgo. Lo ha confermato questa mattina la Formula 1 con un breve comunicato, diffuso poche ore dopo che San Pietroburgo aveva anticipato la notizia con un primo testo che incldeva anche le dichiarazioni di Stefano Domenicali, il capo della massima categoria.
Sochi dice addio alla Formula 1 al suo posto il nuovo tracciato di Igora Drive
Come è noto, Sochi è un circuito non permanente che sfrutta gli impianti che sono stati realizzati in occasione delle Olimpiadi invernali 2014.Il cambio di posizione non è sorprendente. Già ai suoi tempi si diceva che Vladimir Putin fosse molto interessato a portare il Gran Premio di Formula 1 a San Pietroburgo, la seconda città della Russia, anche se Bernie Ecclestone ha sempre sognato Mosca.
“Sono lieto di confermare che, dopo un intenso lavoro con i nostri partner russi e una valutazione dettagliata di questo incredibile circuito, la Formula 1 correrà su Igora Drive dal 2023″, ha detto Domenicali. La pista è lunga 4.086 metri, il che la rende la pista permanente più corta della Coppa del Mondo. Ha 15 curve. Per rispettare la distanza regolamentare di un Gran Premio, dovranno completare 75 giri, quasi gli stessi di Monaco, anche se nel Principato si percorrono solo 260 chilometri invece dei soliti 300.
Igora Drive è stato progettato da Hermann Tilke e ha già ricevuto l’approvazione necessaria per ospitare le gare di Formula 1. Il promotore del progetto è stato il banchiere Yury Kovalchuk, proprietario della Banca Rossiya e molto vicino a Putin. Fa parte di un complesso sportivo dove è presente anche una stazione sciistica frequentata da Putin. L’investimento si sarebbe avvicinato ai 200 milioni di dollari secondo la stampa economica locale. L’inaugurazione ufficiale della pista è avvenuta nel 2019.
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