La collaborazione tra Ford e Volkswagen Veicoli Commerciali produce i primi frutti. Si tratta del nuovo Ford Tourneo Connect che rappresenta la versione adibita al trasporto delle persone del Ford Transit Connect. Parliamo della terza generazione del multispazio di casa Ford, ovvero la prima realizzata in collaborazione con la piattaforma già utilizzata per Volkswagen Caddy che già sfrutta la medesima architettura prevista per l’ottava generazione della Golf.
Grazie alla nuova piattaforma, il nuovo Ford Tourneo Connect introduce la trazione integrale oltre al cambio a doppia frizione con diverse tecnologie di bordo a cominciare dalla strumentazione digitale configurabile e dagli assistenti alla guida. Troviamo ad esempio il Pro Trailer Backup Assist che semplifica le manovre durante il traino e il sistema per il mantenimento della traiettoria.
Gli interni si presentano decisamente flessibili con configurazione a 7 posti opzionale e possibilità di disporre di due lunghezze per garantire positivi riscontri alle richieste dell’utente. Diviene così un veicolo adatto a molteplici esigenze, a cominciare dal campeggio e dalle uscite fuori porta.
Flessibilità ai massimi livelli per il Ford Tourneo Connect
In ogni caso il Ford Tourneo Connect permette di avere 7 posti sia sui modelli L1 a passo corto che L2 a passo lungo. Quando non è in uso, la terza fila di sedili si può ripiegare, ribaltare e rimuovere per avere a disposizione un ampio spazio per caricare praticamente qualsiasi cosa. Il sedile del passeggero si può anche ripiegare per trasportare oggetti lunghi fino ai 3 metri. Immancabili le portiere laterali scorrevoli per accedere ai sedili posteriori.
Migliora anche la comodità a bordo grazie a tanti portaoggetti, portabicchieri e prese di ricarica. Il tetto è in vetro e il climatizzatore automatico di tipo bi-zona che permettono di rendere l’abitacolo ancora più confortevole, specialmente durante i lunghi viaggi. Le varianti Titanium e Active possono avere sedili ergonomici con supporto per le cosce estensibile e regolazione lombare elettrica a quattro vie.
La capacità di carico è impressionante se vengono rimossi i sedili della terza fila. Il Ford Tourneo Connect può infatti ospitare fino a 3,1 metri cubi di materiale nella configurazione L2 ovvero 2,6 metri cubi per gli L1. La lunghezza di carico massima è di 226 centimetri che diventano 145 centimetri se lasciamo i sedili posteriori e 62,9 centimetri con la terza fila in posizioni. Le varianti L1 riducono le tre lunghezze a 191, 110 e 31,7 centimetri.
Stile dinamico
Lo stile del nuovo Ford Tourneo Connect si ispira al family feeling degli altri modelli del listino di casa Ford. Il multispazio possiede infatti un frontale fortemente riconoscibile che conferisce dinamismo all’intero veicolo con un aspetto che appare molto personale. L’allestimento Active, che si ispira al design dei SUV, permette di avere dettagli raffinati abbinati ad elementi che ne incrementano la sensazione di robustezza percepita.
Sicuramente interessanti dal punto di vista stilistico i cerchi in lega da 17 pollici con finitura bicolore che nell’allestimento Active si abbina anche alla griglia a nido d’ape, quindi ad una piastra protettiva in simil alluminio e modanature anche attorno ai passaruota, sui paraurti e nei sottoporta. Il Ford Tourneo Connect si può avere scegliendo fra dieci colorazioni per la carrozzeria: al lancio è stato presentato nella colorazione Boundless Blue. Oltre all’Active, gli allestimenti Sport e Titanium prevedono caratterizzazioni più sportive nel primo caso e dettagli cromati e più ricercati nel secondo.
Per la prima volta sul Ford Tourneo Connect si può avere anche la trazione integrale sulle quattro ruote (disponibile per il diesel EcoBlue da 2 litri e 122 cavalli di potenza) mentre si può avere il cambio automatico sia per i diesel che per i benzina. Nello specifico il Tourneo Connect adotta il 4 cilindri turbo EcoBoost a benzina da 1,5 litri capace di 114 cavalli e 220 Nm di coppia, due invece i diesel EcoBlue da 122 cavalli e 320 Nm di coppia quindi da 112 cavalli e 280 Nm di coppia.
La tecnologia Auto Start-Stop viene offerta di serie su tutta la gamma. I propulsori turbodiesel, mediante un sistema twin dosing permettono di iniettare AdBlue a monte di due catalizzatori selettivi per aiutare a ridurre gli ossidi di azoto e permettere la compatibilità con i carburanti alternativi del tipo HVO, ovvero Hydrotreated Vegetable Oil, e GTL ovvero Gas to Liquids. Di serie c’è per tutte le versioni la trasmissione manuale a 6 rapporti, ma si può avere il cambio automatico a doppia frizione PowerShift a 7 marce.
Il Ford Tourneo Connect è il primo veicolo nato dalla collaborazione con Volkswagen al quale succederà, nel caso di Volkswagen, il nuovo Amarok che invece sarà basato sul Ford Ranger.