Ford non sta attraversando un periodo facile in Europa. Di recente, la casa automobilistica americana ha deciso di disinvestire nel Vecchio Continente, ponendo fine alla produzione di modelli storici come Focus e Fiesta. Tuttavia, l’azienda di Dearborn punta a un rilancio, e la Ford Puma 2024 gioca un ruolo cruciale in questa strategia. Sebbene il nome richiami la piccola coupé ritirata dal commercio nel 2002, l’attuale vettura è un progetto indipendente, senza alcuna correlazione con il modello omonimo del passato.
Presentata sul mercato nel 2019, viene assemblata presso lo stabilimento 39 di Craiova, in Romania. Sebbene possa sembrare un luogo di produzione insolito, in realtà cela una ragione comprensibile: costi della manodopera più bassi. Il paese dell’Est Europa rappresenta una scelta ottimale da questo punto di vista, come dimostra il caso di successo della Dacia, oggetto di studio per gli analisti del settore. Il suo eccellente rapporto qualità-prezzo ha portato a ottimi dati di immatricolazione per l’azienda americana.
Tutto sommato, l’investimento fatto dall’Ovale Blu si è dimostrato sagace. Ed è per questo che ora si progetta il capitolo successivo. Tuttavia, va tenuto presente che, nonostante sia passato un quinquennio, la nuova generazione dovrà attendere. Ciò di cui parleremo nei prossimi paragrafi è un aggiornamento a metà del ciclo di vita del veicolo. Dopo le modifiche, ci saranno revisioni stilistiche su entrambe le estremità, leggeri ritocchi all’interno e presumibilmente miglioramenti ai propulsori. Voci insistenti suggeriscono l’arrivo di una variante elettrica nella gamma, ma gli ufficiali aziendali si sono astenuti da commenti o smentite.
Di conseguenza, bisognerà aspettare per ottenere una risposta definitiva. Se dovesse essere confermata, sarebbe un’aggiunta gradita al pubblico europeo, particolarmente sensibile alle questioni ambientali provenienti dagli Stati Uniti. In Italia potremmo non notare questo impatto immediatamente, date le elevate fasce di prezzo (al di sopra del budget di molte famiglie), ma la Commissione Europea ha preso una decisione.
A partire dal 2035, la vendita di vetture a combustione interna sarà proibita; di conseguenza, i costruttori si stanno preparando al passaggio alla mobilità sostenibile. Esaminiamo ora le caratteristiche della Ford Puma 2024, iniziamo con il restyling esterno, atteso con modifiche significative considerando che si tratta di un aggiornamento. Successivamente, analizzeremo gli interni, sia in termini di spaziosità sia di tecnologie integrate. Infine, esploreremo la gamma motori, i prezzi e le rivali.
Indice Show
Ford Puma 2024: gli esterni
La zona anteriore della Ford Puma 2024 sarà rinnovata per quanto riguarda l’illuminazione. Le unità di illuminazione sembreranno simili a quelle della versione precedente, ma almeno una di esse presenterà una grafica rivista. Caratterizzata da un design differente, la griglia dovrebbe mantenere le stesse dimensioni, mentre la sezione inferiore del paraurti sarà rivisitata. Questi cambiamenti includono accorgimenti alle linee per la presa d’aria centrale, alle prese d’aria laterali e forse un paraurti leggermente più massiccio.
Come facilmente prevedibile, il profilo rimarrà invariato. Tuttavia, una piacevole sorpresa potrebbe riguardare il design dei cerchi in lega. Oltre a quelli già presenti in listino, il costruttore ne introdurrà di nuovi. È comune che ciò accada nei facelift, perciò nutriamo una certa fiducia in tal senso. Allo stesso modo, il posteriore avrà un aspetto familiare, salvo per la disposizione delle luci che sarà diversa. I riflettori posteriori rimarranno nella stessa posizione e il paraurti subirà lievi modifiche. Il portellone posteriore sarà decorato con la scritta Puma sotto il logo dell’Ovale Blu.
Gli interni
Per quanto riguarda gli interni, i fotografi esperti nel settore automobilistico hanno avuto difficoltà a ottenere scatti nitidi. Dal poco materiale raccolto, sembra che ci siano più novità rispetto agli esterni. Si dice che le bocchette del sistema di climatizzazione siano state spostate e si vocifera l’introduzione di un nuovo volante. Inoltre, secondo la stampa specializzata d’oltreoceano, è probabile che ci siano alcuni miglioramenti marginali alla console centrale, evidenti solo a uno sguardo attento. Esiste anche la possibilità di nuove opzioni per i rivestimenti, offrendo così agli acquirenti un’ampia gamma di scelte per la personalizzazione.
Quanto ai due schermi principali, il quadro strumenti digitale e il sistema di infotainment, sembra che possano essere sostituiti da unità basate su un nuovo software. Considerando il rapido avanzamento della tecnologia, anche se sono trascorsi solo (quasi) quattro anni dal debutto, un aggiornamento sembrerebbe una mossa sensata. Il quadro strumenti digitale da 12,3 pollici subirà delle revisioni, mentre si prevede un notevole aumento delle dimensioni dello schermo dell’infotainment, passando dagli attuali 8 a 12 pollici di diagonale. Nuove funzionalità di connettività miglioreranno l’esperienza a bordo sia per il conducente che per i passeggeri.
Per quanto riguarda i sistemi di assistenza alla guida (ADAS, Advanced Driver Assistance Systems), saranno di livello 2, il massimo consentito dalle istituzioni europee. Mentre negli Stati Uniti sta emergendo il livello 3, con l’approvazione ottenuta da Mercedes in alcuni Stati, e la JiYue Robocar 01 presentata in Cina arriva fino al livello 4, la Commissione UE adotta una linea più cauta. L’uso di una nuova telecamera posta dietro il parabrezza suggerisce un aggiornamento
Motori e prezzi
La Ford Puma 2024 condivide la stessa piattaforma della recente generazione della Fiesta e offre una gamma di propulsori a benzina, alcuni dei quali parzialmente elettrificati. La tesi più accreditata suggerisce la presenza confermata del mild hybrid da 1.0 litri a tre cilindri, capace di erogare una potenza di 125 CV e 153 CV, già impiegato nei modelli sportivi come la Puma ST. L’attuale modello ospita un tre cilindri da 1.0 litri con 170 CV, abbinato a un cambio automatico a sette velocità, o un tre cilindri da 1.5 litri, precedentemente utilizzato nella Fiesta ST, con una potenza di 200 CV e un cambio manuale a sei marce. Si prevede una loro trasposizione identica o leggermente rivista, e non sarebbe nemmeno così sorprendente se ci fosse un incremento di cavalli. Tuttavia, non ci sono dubbi riguardo alla conferma della trazione anteriore.
Recenti indiscrezioni suggeriscono che la Ford Puma 2024 avrà anche una versione completamente elettrica. Se confermata, si unirà alle varianti a combustione, mantenendo invariato il nome, a differenza delle varianti a benzina. In condizioni ottimali, l’autonomia potrebbe attestarsi intorno ai 250 km con una carica completa e raggiungere i 100 km/h in circa 9 secondi.
Il prezzo di partenza sarà di circa 30.000 euro e varierà in base all’allestimento e agli optional selezionati. Martin Sander, capo di Ford Europe, ha descritto la Puma come la “versione utilitaria” della Fiesta, confermando la sua permanenza sul mercato “per molti anni” dopo l’introduzione della versione elettrica, con l’ipotesi di un ritiro nel 2029. In termini di concorrenza, si prevede una competizione agguerrita con modelli come la Peugeot e-2008 e la futura Mini Aceman.