Il mese scorso Ford ha fatto molto scalpore avendo affermato che lo scorso anno ha perso oltre 130 mila dollari per ogni auto elettrica venduta. Nelle scorse ore la casa automobilistica americana è tornato a far parlare di se con la notizia che avrebbe ridotto gli ordini di acquisto delle batterie avendo deciso di ridimensionare i suoi piani di elettrificazione della gamma.
Dopo aver confessato di perdere 130 mila dollari per ogni EV venduto Ford riduce gli ordini per le batterie
Ford prevede perdite per unità di veicoli elettrici fino a 5,5 miliardi di dollari quest’anno, come dettagliato nella dichiarazione sugli utili del primo trimestre 2024 della società. Il CEO Jim Farley ha inoltre affermato che la divisione auto elettriche “Model e” “è il principale ostacolo per l’intera azienda in questo momento”.
Ad aprile, Ford ha annunciato l’intenzione di ritardare il lancio di un veicolo elettrico a tre file e di un pick-up elettrico di prossima generazione, nonostante le vendite di veicoli elettrici abbiano raggiunto il massimo storico per l’azienda. Secondo fonti anonime, Ford comunque mantiene ancora collaborazioni con i suoi fornitori di batterie, i quali includono SK On, LG Energy Solution e CATL.
Insomma se la notizia fosse confermata si tratterebbe dell’ennesimo stop per la diffusione delle auto elettriche. La transizione verso una mobilità a zero emissioni si sta rivelando sempre più difficile. Molte case automobilistiche hanno annunciato di voler rallentare la loro corsa verso l’elettrico fino a quando i propri clienti preferiranno acquistare auto con motore a combustione. anche Ford pare essere della stessa idea.