Ford Mustang Mach-E Rally 2024, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

La famiglia della Ford Mustang si allarga con la nuova E-Rally, presentata in quel di Goodwood. Durante il festival della velocità, il più grande evento outdoor all’aperto, la Casa dell’Ovale Blu ha mostrato il prototipo della vettura, con la promessa di renderla un modello di serie. Sulle tempistiche non è, purtroppo, dato sbilanciarsi, visto l’enorme riserbo tenuto dai progettisti. Comunque, l’impressione è che ci siano i presupposti per deliziare la platea degli appassionati. Senza scendere nelle specifiche tecniche, il concept lascia intendere la volontà di riscrivere il record di pony car più estrema al mondo.

Lo suggeriscono il wrapping e l’assetto, degli aspetti puntualmente colti dal pubblico di appassionati. Insomma, si nutrono enormi speranze a proposito del veicolo, che, nel frattempo, ha avuto il suo personale battesimo. Nei prossimi mesi potremmo sapere qualcosa in più, tenuto conto di un aspetto, tanto caro alla community: le modifiche per ottenere prestazioni da urlo eviteranno di coinvolgere il design o, perlomeno, lo faranno giusto in minima parte. Difatti, uno dei pregi delle elettriche risiede nella loro straordinaria duttilità. In poche modifiche meccaniche è possibile conferire un gran bel boost di potenza: l’esempio della Mustang Mach-E “canonica” ce lo insegna. Spesso messe nel “libro nero” dai puristi, le bev hanno anche questo pregio.

Nei paragrafi seguenti cercheremo di conoscere, in maniera approfondita, le caratteristiche della Ford Mustang Mach-E Rally. Passeremo, anzitutto, in rassegna gli esterni, sulla base di quanto mostrato all’evento britannico, prima di focalizzarci sugli interni. L’ergonomia dell’abitacolo e le tecnologie di bordo saranno analizzate secondo le informazioni disponibili. Infine, ci dedicheremo alla meccanica, con un occhio di riguardo alle motorizzazioni. Infine, proveremo a immaginare il prezzo di listino, aiutandoci con i rumor fin qui trapelati.

Ford Mustang Mach-E Rally: gli esterni

Iniziamo dalle dimensioni della Ford Mustang Mach-E Rally 2024:

La Ford Mustang Mach E-Rally si discosta poco in termini di carrozzeria, caratterizzata da qualche accorgimento apportato al paraurti. Traspare una maggiore aggressività data la presenza di prese d’aria di maggiori dimensioni e dalla larga mascherina nella sezione inferiore. Le due luci aggiuntive sulla calandra costituiscono un palese rimando alle gare da rally, a cui, del resto, già il nome rimanda. I fini osservatori hanno notato poi il gancio di recupero rosso sul paraurti anteriore, prezioso in caso di uscita di strada. L’impressione di trovarsi dinanzi a un suv parecchio tenace e caparbio è confermata dalla visuale laterale e, nello specifico, dalle protezioni color antracite. Robustezza che si sposa con la vocazione sportiveggiante, sottolineata dal look attribuito ai cerchi bianchi.

Il set è montato su pneumatici BF Goodrich Trail Terrain/TA, con battistrada più tassellato rispetto alla Mach-E attuale. Infine, il posteriore è dominato da un alettone di generose dimensioni, con l’iconico logo Mustang collocato sul fianco. Sebbene prima di tirare conclusioni affrettate occorra attendere l’unveiling completo, le forme paiono richiamare l’ultima Ford da rally: la berlina Focus RS a trazione integrale. L’assetto lo hanno rivisto per poter affrontare in maniera disinvolta i sentieri off-road. Le anime più intrepide, amanti delle gite fuori porta su percorsi estremi, daranno segno di apprezzare.

Il vicepresidente Darren Palmer, specializzato nelle produzioni elettriche, evidenzia come la Mach-E abbia preso la libertà e il divertimento della Mustang e l’abbia resa priva di emissioni. Attraverso la Mustang Mach-E Rally offriranno alla clientela l’opportunità di avventurarsi nell’off-road, oltre i sentieri battuti. Alla première di Goodwood era in buona compagnia, affiancata dalla Mustang GT3 da corsa, dalla variante Dark Horse della Mustang stradale e dalla nuova Explorer EV, basata sulla Volkswagen ID.4 per l’Europa. A guidarla sulla salita della tenuta di Lord March è stato Ott Tanak, attuale pilota del team M-Sport con la Ford Puma Hybrid Rally1  ed ex campione del mondo.

Gli interni

Al momento non ci sono dettagli tecnici specifici, ma è chiara l’adozione di un abitacolo pressoché identico alla Mach-E dio base. Gli alti funzionari della Casa di Deaborn l’hanno, nel frattempo, definita la prima Mustang a cinque posti ispirata al mondo del rally. Senza scendere nel dettaglio sulla vera natura, se rappresenterà un modello omologato su strada oppure una versione concepita per le corse. Dal punto di vista delle tecnologie, è plausibile aspettarsi le stesse dotazioni già implementate, governabili dal maxischermo al centro del cruscotto. Gli avanzati sistemi ausiliari alla guida, tipo il controllo di velocità adattivo e il mantenimento della corsia, contribuiscono a un’esperienza sicura e confortevole, mentre il pacchetto multimediale si preannuncia sempre intuitivo e altamente personalizzabile.

Ai microfoni di Autocar, Palmer ha dichiarato che la messa in pratica del progetto ha richiesto appena 18 mesi da quando l’idea è stata presentata. Si tratta della messa a frutto della passione per il rally cross di uno dei membri del team Ford “Always On”. Una divisione creata per tenere sotto costante osservazione il feedback di pubblico e dei social media, che informa circa lo sviluppo di aggiornamenti OTA, aggiunti alla gamma. La velocità con cui sono stati portati avanti i lavori hanno superato pure i manager della compagnia, che hanno dato la loro personale approvazione, reputandola in linea con il retaggio del modello.

Sentono che le persone possano finire per amare la Ford Mustang Mach-E Rally, la cui altezza da terra si traduce in una stabilità eccezionale sia sull’asfalto che su altre superfici. Ciò è da attribuire al controllo estremamente preciso dell’accelerazione e al peso ridotto della batteria sotto il pavimento, protetto da un nuovo bashplate. Delle modifiche necessarie per la commercializzazione. Per vedere fin dove sapesse spingersi, la Ford Mustang Mach-E Rally è stata messa a confronto con dei miti assoluti nel comparto dei fuoristrada su superfici da rally.

Motori e prezzi

Non è stato ancora comunicato se la Ford Mustang Mach-E Rally sarà omologata per l’uso stradale o se, al contrario, costituirà un modello da competizione. Tuttavia, il primo scenario sembra quello più probabile. Nella nutrita famiglia, andrebbe a collocarci in cima, con un powertrain capace di sprigionare almeno 500 cavalli, sicché la versione GT, attuale soluzione top level, ne raggiunge 478. Quest’ultima prevede una batteria da 91 kW e vanta un’autonomia in modalità full electric di 490 km, per uno scatto da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi.

Con l’aumento della velocità, la percorrenza pare destinata a diminuire. Da porre in preventivo sono altresì i freni maggiorati, nonché vari dettagli volti a perfezionare la guidabilità dello sport utility a stelle e strisce. Finora la Ford Mustang Mach-E Rally è stata annunciata solo per gli Stati Uniti e l’Europa, anche se potrebbe arrivare, magari più avanti, in ulteriori mercati, tra cui l’Australia. Gli ordini si apriranno in autunno, a prezzi tuttora imprecisati. Nella migliore delle ipotesi, la cifra da sborsare sarà la stessa della GT, che parte da 74.500 euro. Realisticamente, sarà disponibile da 80 od 85 mila euro. La nemesi è la Tesla Model Y.