Ford Mustang 2024: l’icona americana si rinnova

M Magarini
La settima generazione della Ford Mustang è arrivata. Scopri le novità estetiche e tecnologiche rispetto al modello precedente
Ford Mustang

Certo, lo stesso Costruttore di Dearborn ha rilasciato delle vetture altrettanto distintive, il cui fascino si è, però, concentrato soprattutto nei confini nazionali. Malgrado i pick-up siano stati in parte sdoganati nel Vecchio Continente, rimangono fortemente legati alla loro terra d’origine. Al contrario, la Ford Mustang è un esemplare in grado di mettere d’accordo chiunque, abbattendo le barriere culturali.

Questa muscle car ha fatto breccia tra gli appassionati di motori per oltre sei decenni, introdotta nel 1964. Allora colpì subito per i tratti evoluti, persino rivoluzionari in rapporto all’epoca, in termini di convenienza, stile e prestazioni. Fu, dunque, quasi scontato elevarsi allo status di icona, protagonista di innumerevoli film e programmi TV. Al di là dell’oceano hanno l’innata dote di creare intrattenimento da qualsiasi cosa, pure da una vettura, e lei ne ha tratto pieno giovamento.

Il primo capitolo sfoggiava un design elegante, abbinato a un prorompente otto cilindri sotto il cofano e a un prezzo competitivo, dietro al successo riscosso tra i giovani conducenti. Agli esordi vantava numerose configurazioni, tra cui coupé, decappottabili e fastback, rinomate per la loro accelerazione entusiasmante e la maneggevolezza agile. A fronte di un piglio esuberante, guidarla era facile, indipendentemente dal rispettivo grado di esperienza.

Nel corso dei decenni hanno avuto luogo diverse trasformazioni. La crisi petrolifera degli anni Settanta condusse a un calo di popolarità, e divenne maggiormente efficiente nei consumi. Eppure, mantenne il carattere dinamico e riscosse ugualmente dei fan fedelissimi. I due decenni seguenti videro una rinascita e il vantaggio in termini di performance divenne evidente. Dopodiché, gli anni Duemila riportarono in auge soluzioni solo apparentemente dimenticate. I progettisti attendevano giusto l’occasione propizia prima di reintrodurla, naturalmente adattate all’epoca contemporanea.

L’ultima iterazione è finalmente giunta in Italia, concorde all’animo dei principi. Offerta in due allestimenti esaltanti, GT e Dark Horse con un “cuore pulsante” differente, di lei andremo a scoprire tutto nel corso dei prossimi paragrafi. Anzitutto, ci interesseremo agli esterni, che, ve lo anticipiamo già, strizzano l’occhio agli storici, come si confà a una macchina dal retaggio simile. In seconda battuta, guarderemo, invece, agli interni e alle tecnologie di bordo, prima di esaminare i motori, i prezzi e le rivali.

Ford Mustang 2024: gli esterni 

Ford Mustang

La silhouette iconica della Ford Mustang rimane inconfondibilmente scolpita nell’acciaio, ma con aggiornamenti volti a esaltarne l’aggressività e la modernità. Il frontale trasuda potenza e presenza su strada, caratterizzato da un cofano allungato che, con le sue linee scolpite, confluisce nella griglia anteriore ridisegnata. A seconda dell’allestimento, la GT sfoggia una griglia verniciata in tinta con la carrozzeria, mentre la Dark Horse annovera degli elementi esclusivi. Entrambe sono dotate di fari LED tridimensionali aggressivi che forniscono un’illuminazione potente e penetrante. Le prese d’aria aggiungono un tocco grintoso e migliorano il raffreddamento del propulsore.

Osservata di lato, è possibile scorgere un equilibrio tra proporzioni classiche e linee attualizzate, con una fiancata in grado di conferire un senso di movimento e tensione. I passaruota ampliati, che ospitano comodamente cerchi in lega da 19 pollici di diametro standard, rimarcano la natura muscolosa. Gli specchietti laterali ripiegabili elettricamente e con indicatori di direzione integrati mirano a evidenziare la praticità e la raffinatezza.

Dietro, invece, le luci a LED a tre barre sono rinnovate, con un look maggiormente moderno e aggressivo che, al tempo stesso, conserva la classica forma a tre elementi. A esaltare il comportamento sull’asfalto ci pensano anche il paraurti posteriore, che incorpora dei diffusori studiati su misura, e i terminali di scarico, che cambiano in relazione alla selezione tra la GT e la Dark Horse. Se la prima offre ampia scelta, la seconda sfoggia terminali di scarico neri per esprimere tutta la propria grinta. Il nero opaco della Dark Horse è impiegato anche sui cerchi in lega, in contrasto con la classica finitura argento della GT. A prescindere da ciò, il set completa perfettamente le linee scolpite della carrozzeria e lascia intravedere le pinze freno sportive mediante le razze.

I gusti e le esigenze del conducente vengono ascoltate e soddisfatte a pieno. La Casa dell’Ovale Blu offre, infatti, una vasta gamma di tonalità per soddisfare qualsiasi tipologia di gusto, dagli intramontabili classici come il bianco e il nero, ad altre meno canoniche, come il giallo e il blu metallizzato.

Gli interni

Ford Mustang

Non appena ci si accomoda sul sedile del guidatore, si percepisce nitidamente la forte personalità dell’auto. Le sedute della Ford Mustang sono rivestite in tessuto o pelle traforata, come la seduta del passeggere anteriore. È possibile configurarli elettricamente per riscaldarli o ventilarli, per il massimo comfort. I sedili Recaro in pelle, disponibili su richiesta, offrono un maggiore supporto laterale e un look più sportivo.

Dietro al volante dal fondo piatto si trova il quadro strumenti digitale da 12,4 pollici di diagonale, completamente personalizzabile. Mostra le informazioni essenziali all’automobilista in un layout chiaro e leggibile. Al centro della plancia troviamo il touchscreen da 13,2 pollici per la fruizione dei contenuti multimediali. Il sistema di infotainment Ford Sync 4 vanta la connettività wireless Apple CarPlay e Android Auto, per integrare lo smartphone con la vettura. Il “cervello elettronico” risponde in maniera reattiva ai comandi ed è intuitivo nei meccanismi, per un facile utilizzo da parte di chiunque.

Per ravvivare l’atmosfera, i progettisti hanno optato per un’illuminazione regolabile liberamente. I battitacco illuminati proiettano un’immagine grintosa ogni volta che si entra o si esce dal mezzo. A dispetto delle apparenze, la capienza del vano bagagli è discreta: 320 litri per la versione cabrio e 380 per la fastback, quanto basta per godersi un week-end fuori porta. Il listino degli optional include rivestimenti specifici dei sedili, colori degli inserti e finiture.

Motori e prezzi

L’otto cilindri da 5.0 litri “Coyote” della Ford Mustang eroga potenze differenti a seconda della versione scelta. La GT sviluppa 446 CV e 529 Nm di coppia motrice massima, abbinabili a un cambio manuale a sei rapporti o automatico a 10 rapporti. Lo scatto da 0 a 100 km/h avviene rispettivamente in 4,3 o 4,8 secondi, mentre la velocità massima è di 250 km/h. La Dark Horse, con 453 CV e 529 Nm, è disponibile solo con cambio automatico a dieci rapporti e brucia lo 0-100 km/h in appena 4,2 secondi.

Tra i competitor più noti al pubblico europeo troviamo la Toyota GR86 e l’Audi A5 Coupé. Altre due rivali americane sono la Chevrolet Camaro e la Dodge Challenger.

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