Ford lunedì ha parlato del suo futuro a Wall Street in occasione di un evento per gli investitori, condividendo i dettagli del suo piano per costruire proficuamente milioni di veicoli elettrici aumentando al contempo le sue attività tradizionali. Il CEO di Ford, Jim Farley, ha dato il via alla giornata discutendo i piani di crescita dell’azienda per le sue business unit alimentate a benzina, flotte ed elettriche.
Ford ha dettagliato nelle scorse ore i suoi piani per aumentare le vendite di veicoli elettrici e aumentare contemporanemanete i profitti
La società prima dell’evento ha anche annunciato una serie di nuovi accordi per la fornitura di prodotti al litio a sostegno del suo piano per aumentare drasticamente la produzione di veicoli elettrici. Ford punta a un margine EBIT dell′8% sulla sua unità di veicoli elettrici e a un tasso di produzione di 2 milioni di veicoli elettrici entro il 2026, rispetto ai 600.000 previsti entro la fine dell’anno.
Ford ha approfondito le sue aspettative di profitto per ciascuna delle sue principali unità di business, ma non ha annunciato modifiche significative ai suoi piani, che alcuni a Wall Street hanno criticato come ambiziosi, se non irrealistici. Farley si è concentrato gran parte del suo tempo su come i piani di Ford mirano a far uscire l’azienda dall’attuale penalità di valutazione del settore per le case automobilistiche tradizionali rispetto a quelle di Tesla.
La casa americana ha stimato che i suoi costi totali sono superiori di $ 7 miliardi rispetto alla concorrenza. Si prevede che quest’anno la casa automobilistica perderà circa 3 miliardi di dollari per la sua attività di veicoli elettrici “Model e”, compensata dai profitti nelle sue tradizionali attività di flotte “Blue” e “Pro”. La società ha separato le attività e ha iniziato a segnalarle individualmente quest’anno.
L’azienda prevede di semplificare le sue operazioni e aumentare i margini dai prodotti tradizionali a bassi margini EBIT a due cifre dal 7,2% nel 2022. Per il business tradizionale, Kumar Galhotra, presidente delle operazioni, ha affermato che 8 punti percentuali di margine dovrebbero provenire dalla riduzione dei costi strutturali e controllati. Ciò contribuirà a compensare 6 punti percentuali nel prezzo netto.
Bilanciare in modo proficuo il passaggio dai veicoli tradizionali con motore ai veicoli elettrici è una sfida sempre più difficile per le case automobilistiche tradizionali come Ford. Doug Field, chief advanced product development and technology officer, ha affermato che una chiave per farlo è aumentare l’efficienza dei suoi veicoli elettrici di nuova generazione che dovrebbero iniziare la produzione nel 2025.
Field ha anche pubblicizzato una spinta verso i modelli di entrate del software e degli abbonamenti, utilizzando come esempio il sistema di guida autostradale a mani libere BlueCruise della casa automobilistica.
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