Ford sta guidando la ricerca sul potenziale dell’idrogeno come fonte di energia per il suo famoso Ford E-Transit.
Il progetto stabilirà se la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno può fornire una maggiore autonomia a zero emissioni ai clienti dell’E-Transit, che viaggiano per diversi km, con carichi massimi, apparecchiature ausiliarie come i refrigeratori e con opportunità di ricarica limitate durante il turno di lavoro.
Ford E-Transit: otto esemplari FCEV saranno testati su strada
In parte finanziato dall’Advanced Propulsion Center (APC), il consorzio contribuirà a determinare l’infrastruttura di supporto per il rifornimento di idrogeno necessaria. Ford Pro, la divisione veicoli commerciali e servizi dell’Ovale Blu, utilizzerà il progetto pilota per espandere la propria esperienza di conversione, supportata dagli ingegneri e specialisti di Dagenham e del vicino Dunton Technical Centre nell’Essex.
Tim Slatter, presidente di Ford UK, ha detto che l’azienda ritiene che l’applicazione primaria delle celle a combustibile potrebbe avvenire nei suoi veicoli commerciali più grandi e pesanti per garantire che siano privi di emissioni, soddisfacendo al tempo stesso l’elevato fabbisogno energetico giornaliero richiesto dai suoi clienti.
La casa americana vanta una storia senza eguali nel settore dei veicoli commerciali con l’iconico Ford Transit ed è entusiasta di esplorare nuovi modi per rendere le consegne pulite un’opzione anche per i suoi furgoni che lavorano più duramente sulla strada.
Il progetto del Ford E-Transit con celle a combustibile a idrogeno con l’APC convaliderà il business case del veicolo, collegando l’esperienza del brand come leader del mercato dei furgoni nel Regno Unito da 57 anni con esperti di propulsori a celle a combustibile e operatori di flotte, tra cui Ocado Retail.
Altri partner del progetto sono bp, che rileva l’utilizzo dell’idrogeno e i requisiti infrastrutturali; Cambustion, per testare il sistema di celle a combustibile; Viritech, che progetta sistemi di stoccaggio dell’idrogeno; e Cygnet Tekkimp, che fornisce gli utensili in fibra di carbonio dei recipienti a pressione.
Le celle a combustibile a idrogeno producono elettricità combinando l’idrogeno di un serbatoio di bordo con l’ossigeno, con conseguenti emissioni zero, autonomia estesa e rifornimento più rapido. Ford studia la tecnologia delle celle a combustibile sin dagli anni ‘90, sviluppando molti prototipi e mostrando il veicolo a celle a combustibile di prima generazione al CENEX Low Carbon Vehicle Show nel 2021.
Il test durerà per sei mesi in tre anni complessivi fino al 2025
Una flotta di prova, composta da otto Ford E-Transit a celle a combustibile, funzionerà per sei mesi nei tre anni del progetto, fino al 2025. I dati raccolti da questo test forniranno informazioni sul costo totale di proprietà e gestione di un furgone di grandi dimensioni, con un aumento dell’autonomia e delle ore di funzionamento corrispondenti all’equivalente diesel e senza necessità di ricarica.
Il prototipo sarà dotato di celle a combustibile ad alta potenza, in combinazione con una significativa capacità di stoccaggio dell’idrogeno, ottimizzata per sicurezza, capacità, costo e peso. Un elemento importante del progetto valuterà il riciclaggio efficiente e fattibile per i componenti a fine vita.
Ford importa il Ford Transit, che viene assemblato in Turchia, tramite il molo fluviale a Dagenham, parte della zona del Thames Freeport che ha ricevuto il via libera del governo. Questo nuovo progetto supporta la visione strategica di Ford di creare capacità di allestimento di assemblaggio a basso volume per veicoli a idrogeno, con potenziale di crescita, per aumentare le competenze della forza lavoro e sviluppare l’economia dell’idrogeno. I veicoli di prova testeranno le esigenze attuali e future per il carburante alternativo nell’area dell’estuario del Tamigi.
La posizione di Ford Dagenham nella zona di Freeport, servita anche dal capolinea ferroviario e dagli adiacenti collegamenti stradali A13/M25, ha già attirato partner come MS-RT. Il progetto Ford E-Transit a idrogeno supporta l’impegno di sostenibilità “Road to Better” della casa automobilistica americana, dimostrando come le sue operazioni europee saranno la prima regione al mondo a diventare carbon neutral entro il 2035.
Ford ha ridotto le emissioni degli impianti di produzione globali del 40% dal 2017, anche a Dagenham, dove l’efficienza energetica dell’anno scorso ha permesso di risparmiare 11.500 sterline al giorno.