Ford contrasta la tendenza EV: Ecco come i veicoli a Benzina stanno tornando alla ribalta

Natale LiVecchi Autore Auto
Oltre alla Ford Explorer, oggi l’Ovale Blu vende in Europa anche la Mustang Mach-E e l’E-Transit: le cose però potrebbero cambiare

Secondo quanto è emerso di recente, Ford Europe sta ragionando, con sempre maggiore interesse, sull’idea di adeguare la sua strategia di elettrificazione nel Vecchio Continente visto che le vendite dei modelli alimentati da propulsori elettrici stentano a decollare per come previsto in una prima fase. Inizialmente, la divisione europea del costruttore americano aveva anche dichiarato che avrebbe venduto solo veicoli alimentati da propulsori elettrici entro il 2030, ma tale impegno potrebbe presto cambiare rotta.

Ford Europe ha seguito l’esempio della sua controparte americana assumendo impegni pubblici a favore dell’elettrificazione e contemporaneamente investendo grandi somme nella transizione verso la produzione di veicoli elettrici all’estero, per esempio é già stato completato un investimento di quasi 2 miliardi di euro per convertire il suo stabilimento di Colonia, in Germania, in un vero e proprio hub di produzione di BEV.

Oltre alla Ford Explorer, oggi l’Ovale Blu vende in Europa anche la Mustang Mach-E e l’E-Transit condizione che rappresenta una fase di avvio della transizione del marchio verso l’elettrico entro il 2030. Ford si era espressa in questi termini nel 2021 fissando quindi un obiettivo piuttosto ambizioso, nell’idea di eliminare, a partire dal 2030, i veicoli alimentati da tradizionali propulsori endotermici.

Con modelli limitati nel suo portafoglio di modelli attuale e un numero crescente di concorrenti elettriche in Europa, in un contesto di domanda più debole del previsto, il responsabile di For Europe, Martin Sander, ha lasciato intendere che potrebbe esserci spazio per le vendite di veicoli alimentati da propulsori endotermici pure oltre il 2030. Tutto dipende quindi dalle intenzioni dei consumatori finali.

Ford Explorer
La nuova Ford Explorer elettrica

Motori endotermici, anche dopo l’annunciato limite del 2030

Secondo quanto ammesso da Automotive News Europe, il già citato Martin Sander ha ammesso che Ford vuole chiaramente attenersi alla volontà di stoppare la produzione di veicoli alimentati da unità endotermiche a partire dal 2030. Tuttavia se i dati risulteranno essere i medesimi espressi fin qui, col relativo calo delle vendite delle elettriche, allora si continuerà a pensare alla produzione di propulsori endotermici.

Non va meglio nemmeno negli Stati Uniti dove il pick-up Ford F-150 Lightning produce numeri decisamente al di sotto delle aspettative, con unità rimaste invendute già nel 2023 quando la prima produzione prevedeva versioni piuttosto costose che sono rimaste nei piazzali del costruttore.

Ford F-150 Lightning
Il pick-up Ford F-150 Lightning

Il costruttore ha pure citato una domanda tutt’altro che eccezionale per i suoi veicoli elettrici proposti in Europa, come motivo alla base della possibile revisione della strategia, con conseguenti obiettivi mancati. Di conseguenza, Sander ha aggiunto che i veicoli endotermici, in particolare le varianti plug-in, potrebbero essere ancora in gioco oltre il 2030: “se noteremo una forte richiesta, ad esempio per le versioni ibride plug-in, li offriremo ancora”, ha ammesso. In ogni caso di recente lo stesso Sander, durante il summit sul futuro dell’auto proposto dal Financial Times, ha espresso ottimismo per l’adozione dei BEV, condividendo come esiste ancora una chiara traiettoria verso l’elettrificazione del marchio e non solo: “dobbiamo solo gestire la nostra strada verso propulsori completamente elettrici”.

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