Secondo gli inglesi di Autocar, Fiat potrebbe essere tentata di sostituire la Fiat Tipo con un nuovo SUV utile a rientrare nel medesimo Segmento, quello delle compatte.
Olivier François, capo di Fiat, ha rilasciato un’intervista proprio all’autorevole testata inglese. All’interno dell’intervista sono emerse alcune interessanti informazioni su quella che sarà la strategia di prodotto del costruttore torinese negli anni a venire. A differenza di altri marchi del colosso automobilistico, Stellantis, il marchio torinese era rimasto fino ad ora piuttosto discreto in termini di informazioni sui nuovi modelli.
Al massimo sapevamo che aveva programmato di ritornare nel Segmento B a partire dal 2023, senza però fornire maggiori dettagli in merito al modello in questione. Olivier François avrebbe giustamente fatto notare a questo proposito che la Fiat si sarebbe sviluppata sui Segmenti B e C e non sul Segmento D che resterà appannaggio di Citroën, con la nuova C5 X per fare un esempio, l’altro marchio generalista del Gruppo Stellantis. “Torneremo nei Segmenti più promettenti. Ora abbiamo solo la 500X. Il mio obiettivo è averne tre”, ha aggiunto François. Per “segmenti più promettenti”, bisogna intendere proprio quelli dei SUV. E quando dice che ne vuole avere 3, ne mancano altre due oltre alla Fiat 500X. Ci sarà da una parte, è una certezza, la sostituzione dell’iconica Fiat Panda che dovrebbe assumere la forma di un piccolo SUV ispirato al noto Concept Centoventi. E dall’altro, un nuovissimo crossover che potrebbe sostituire proprio l’attuale Fiat Tipo.
Per Fiat ci sarà una gamma di almeno 5 modelli
Sarebbero addirittura 4 i nuovi modelli che arriverebbero nei prossimi anni. La prima di queste, che arriverà nel 2023, avrà le dimensioni di una Punto ma non riporterà in auge la nota denominazione. È l’unico dei 4 che non sarebbe un crossover ma una city car tradizionale tecnicamente vicina alla Peugeot 208 e alla Opel Corsa. Anche la Panda e la 500X saranno sostituite da 2 veicoli a ruote alte. I Segmenti A e B sarebbe quindi coperto, non resta che rimanere sul Segmento C, dove attualmente si trova proprio la Fiat Tipo. Questo modello ha riscosso un certo successo grazie ai suoi prezzi contenuti, ma i vertici sicuramente immaginano che un SUV permetterebbe, visto l’attuale entusiasmo per questo tipo di veicolo, di fare ancora meglio.
Olivier François avrebbe precisato che “almeno due delle vetture saranno fortemente influenzate dalla Concept Centoventi del 2019”. Una di queste, è ovvio, è la futura Panda perché la showcar si ispira alle forme della primissima versione della city car lanciata nel 2010. L’altra non può essere ila futura “Punto” che dovrebbe essere derivata dalle sue forme delle sue “cugine” Opel Corsa e Peugeot 208 che non possono, stessi, nascondono la loro parentela da certe angolazioni. Non può essere il sostituto della 500X che sarà sempre una 500 di maggiori dimensioni. In altre parole, ha senso che sia un più grande crossover. Dopotutto, il costruttore ha già iniziato il passaggio dalla Fiat Tipo verso la variante Cross di recente introduzione.
Quale piattaforma
La questione della base tecnica non è cosa da poco. Dato che Stellantis ha deciso di accelerare la sua corsa all’elettrificazione, immaginiamo logicamente che Fiat scelga una piattaforma che consentirà a questo modello di offrire almeno una versione 100% elettrica. Ma quale tra la CMP o la futura STLA Medium potrebbe scegliere? La prima, la CMP, è quella su cui si basa, ad esempio, la Peugeot 2008. La seconda non è prevista prima del 2024 ma riguarderà modelli di maggiori dimensioni. Utilizzare il primo presuppone che il modello sarebbe piuttosto compatto perché una 2008 misura 4,30 metri di lunghezza mentre una Citroen C4, il modello più grande basato su questa base, non supera i 4,36 metri di lunghezza, contro i 4,39 metri di una Tipo. Usare la seconda significherebbe al contrario che questo SUV non potrebbe contenere i suoi prezzi, perché sarebbe nuovo di zecca, che va comunque di pari passo con lo spirito del marchio Fiat. In altre parole, la prima opzione sembra la più logica, conoscendo la logica Stellantis, ma ciò significherebbe che questo SUV rimarrebbe relativamente compatto.