Fiat Punto, da circa un mese è terminata la produzione

Natale LiVecchi Autore Auto

È passato circa un mese dalla notizia che la Fiat Punto non si farà più. La linea di assemblaggio è infatti stata bloccata i primi di agosto e le ultime vendite saranno previste per questi pochi mesi rimasti fino a portare fuori dal listino Fiat un modello che ha segnato la storia.

La decisione proviene da considerazioni puramente economiche visto che i modelli per un’ampia fetta di pubblico, con prezzi contenuti, producono profitti di poco conto. Anche se comunque molti costruttori europei continuano ancora a produrre utilitarie o vetture dedicate al grande pubblico.

La storia della Fiat Punto comincia col lancio avvenuto nel 1993 in sostituzione della nota Fiat Uno che aveva rappresentato un incredibile successo commerciale. La Punto raccolse da subito l’eredità nel migliore dei modi con aggiornamenti continui, gamma diversificata e caratteristiche interessanti. Tra le motorizzazioni più diffuse la 1108 a 4 cilindri con 54 cavalli e il 1242 seguiti da turbodiesel e diesel. Indimenticabile la versione Cabrio e la sportiva 1.4 Turbo GT da 133 cavalli con possibilità di raggiungere, nella massima espressione sportiva, oltre 200 cavalli.

Il ’97 portò un aggiornamento che portava con sé un motore a 16 valvole da 85 cavalli mentre nel 1999 arriva la seconda generazione rivista nel design 4 anni più tardi. Arrivano anche le motorizzazioni 1.2, 1.4, 1.8 a benzina e il diesel 1.9 JTD oltre al 1.3 MultiJet.

Il 2005 vede invece l’arrivo della Grande Punto che almeno inizialmente si affiancava alla generazione precedente denominata Classic. Si trattava di una vettura di gran qualità sotto ogni punto di vista. Il primo restyling avviene nel 2009 e denominata Punto Evo tornando alla denominazione Punto nel 2013, la vettura che vediamo nell’immagine, quella dell’ultimissimo restyling.

Dallo stabilimento di Melfi hanno visto la luce più di 3,2 milioni di Punto prima serie, 2,96 della seconda e 2,67 della terza.

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