Le nuove Fiat Panda e 500 si preparano a ridefinire il futuro del marchio torinese all’interno del gruppo Stellantis. Entrambi i modelli, che verranno prodotti rispettivamente a Pomigliano d’Arco e Mirafiori sulla piattaforma STLA City, segneranno l’evoluzione di Fiat oltre il segmento delle piccole vetture, aprendo nuovi orizzonti nel mercato delle auto di dimensioni maggiori.
La nuova era di Fiat partirà dalle future Panda e 500
![Fiat 500](https://www.motorisumotori.it/wp-content/uploads/2025/02/fiat-500e-mirafiori-1280x720.jpg)
Dopo decenni di successo basato principalmente su questi due modelli iconici, Fiat ha pianificato un rinnovamento completo della gamma. Le nuove generazioni saranno disponibili sia in versione mild-hybrid 100% elettriche, sfruttando la versatilità della piattaforma STLA City, originariamente concepita per veicoli elettrici ma ora adattata anche per motorizzazioni ibride. La nuova 500 Hybrid, prodotta a Mirafiori insieme alla versione elettrica, debutterà entro la fine dell’anno.
Il piano di rinnovamento prevede un’evoluzione completa della 500 nel 2029, mantenendo la produzione a Mirafiori, seguita nel 2030 dalla nuova generazione della Panda, che sarà assemblata a Pomigliano d’Arco. Entrambi i modelli offriranno versioni ibride ed elettriche, sfruttando la medesima piattaforma STLA City.
![Fiat Grande Panda](https://www.motorisumotori.it/wp-content/uploads/2025/02/fiat-grande-panda-2.jpg)
Secondo Olivier François, CEO di Fiat, che di recente ha dichiarato di aver bocciato la nuova Punto, mentre la nuova 500 manterrà una continuità stilistica con il modello attuale, la Panda subirà una trasformazione più radicale, richiamando l’iconica versione degli anni ’80. Il design della nuova Panda creerà inoltre un forte legame visivo con la recente Grande Panda: “Quando le vedrete fianco a fianco, noterete subito la connessione tra loro, come tra una mamma orsa e il suo cucciolo”, ha dichiarato il CEO di Fiat.
Questo rinnovamento segna anche la fine di un’era per alcuni modelli storici. La decisione di interrompere la produzione di vetture come la 500X, la Tipo e la precedente 500 Hybrid, sebbene difficile, si è resa necessaria per conformarsi alle nuove normative europee sulla sicurezza entrate in vigore nell’estate 2024.