Fiat Panda saluta il Regno Unito, mercato fallimentare per la city car italiana

Francesco Armenio
Fiat Panda è stata ufficialmente ritirata dal mercato del Regno Unito a causa delle poche vendite negli ultimi anni.
Fiat Panda promo

La Fiat Panda, dopo ben 12 anni, è stata ritirata dal Regno Unito. Questa lascerà spazio alla nuova generazione annunciata di recente, la Grande Panda, sebbene questa avrà un prezzo maggiore. La “vecchia” city car italiana, infatti, nel Regno Unito veniva proposta al pubblico a meno di 15.000 sterline. Nonostante ciò, le vendite di questo modello non andavano a gonfie vele, con soltanto 5.000 esemplari piazzati dal 2020 ad oggi. Le unità rimanenti saranno vendute fino al debutto della Grande Panda, previsto entro la fine dell’anno.

Fiat Panda lascia ufficialmente il Regno Unito: poche le vendite in quel mercato

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A titolo di confronto, secondo i dati di Jato Dynamics, la Fiat Panda è tra le auto più vendute in Europa nei primi sei mesi del 2024, con 76.450 unità. La posizione in classifica è di tutto rispetto: occupa il 19° posto. In Europa, infatti, il marchio ha deciso di continuare a vendere questo modello almeno fino alla fine del decennio. La produzione presso lo stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco, secondo quanto affermato da Olivier Francois, amministratore delegato di Fiat, aumenterà del 20% nel 2024 fino a raggiungere le 175.000 unità prodotte.

Grazie al suo enorme successo in Europa, la “vecchia” Fiat Panda affiancherà la nuova generazione Grande Panda sul mercato ancora per diversi anni. Nel Regno Unito, probabilmente anche a causa del suo poco appeal, la strategia scelta è differente. Qui sarà disponibile soltanto il B-SUV, sia in versione elettrica che ibrida, con la speranza di ottenere risultati migliori rispetto alla city car.

Gli ultimi mesi le vendite del marchio torinese hanno registrato numeri negativi in Europa, con l’unica eccezione per la Panda. Per quanto riguarda la nuova Grande Panda, la produzione è iniziata presso lo stabilimento Stellantis in Serbia e si discute anche di una potenziale versione 4×4. Negli ultimi giorni si è parlato tanto anche della futura Fiat Fastback, con la Citroen Basalt che potrebbe aver anticipato il design della nuova generazione del veicolo italiano, in arrivo nel 2026.

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