Fiat Panda: ecco tutto quello che dovremmo aspettarci

Natale LiVecchi Autore Auto
Fiat Panda

C’è grande attesa per il futuro della Fiat Panda. Se tutto procederà secondo i programmi, già nel 2024 la storica city car di casa Fiat dovrebbe essere interessata da un ovvio ringiovanimento che sarà in grado di introdurre non poche novità. Di certo la principale novità di cui la Fiat Panda si renderà protagonista sarà legata all’elettrificazione della gamma che per la prima volta vedrà appunto una Panda ad alimentazione elettrica.

L’arrivo della Fiat Panda previsto per il 2024 è stato confermato a più riprese da Oliver Francois, CMO di Stellantis e CEO di Fiat e Abarth. Francois ha già ammesso che la nuova Panda sarà pronta per il mercato nel giro di circa 3 anni, sebbene non abbia fornito ulteriori indicazioni su quelle che saranno caratteristiche e prerogative di un modello fra i più apprezzati in tutta Europa. Col fatto che Fiat desidera aumentare la sua presenza all’interno del Segmento B, la nuova Fiat Panda dovrebbe abbandonare il Segmento A di provenienza proprio in luogo di quest’ultimo.

Nuovo stile e grande autonomia per la futura Fiat Panda

Dal punto di vista stilistico la nuova Panda sarà un progetto di rottura. La futura Panda avrà infatti molte cose in comune col Concept Centoventi presentato da Fiat durante il Salone dell’Auto di Ginevra del 2019 e rimasto al momento in standby. Il Concept aveva infatti ottenuto riscontri decisamente positivi sia dal punto di vista del pubblico che da quello strettamente legato agli addetti ai lavori: tra le caratteristiche più apprezzate c’erano una proverbiale modularità sotto ogni punto di vista, anche nella scelta dell’autonomia legata al pacco batterie utilizzato.

La nuova Fiat Panda sarà soltanto elettrica e si baserà sulla nuova piattaforma STL Small di Stellantis utile a garantire percorrenze fino a 500 chilometri. La volontà di Fiat è quella di dare vita ad una Fiat Panda al passo con i tempi, alimentata elettricamente e capace di non venir meno a quel caratteristico rapporto qualità/prezzo che ne ha fatto una delle vetture per la città più apprezzate di tutti i tempi. Non è poi da escludere una possibile variante con caratterizzazioni tipiche dei crossover, capace di intercettare una fetta di mercato comunque non indifferente.

Al momento però rimaniamo all’interno della sfera delle supposizioni visto che il 2024 appare ancora lontano e maggiori informazioni saranno diffuse solamente nei prossimi mesi.

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