È iniziata ufficialmente la produzione della nuova Fiat Grande Panda presso lo stabilimento Stellantis di Kragujevac, in Serbia. Dopo l’evento tenutosi presso l’impianto per festeggiare l’inizio della produzione, dove era presente anche l’amministratore delegato del Gruppo Carlos Tavares, le linee di produzione dedicate alla Grande Panda sono ufficialmente entrate in funzione. Tuttavia, per vedere l’auto in strada bisognerà attendere la fine dell’anno, mentre l’apertura degli ordini, con conseguente pubblicazione dei prezzi ufficiali, è prevista per settembre.
Fiat Grande Panda, partita ufficialmente la produzione in Serbia: la nuova era del marchio ha inizio
Nella “casa” della Grande Panda in precedenza venivano prodotte la 500L e la Punto, uno dei modelli più iconici del marchio italiano. Ora per il marchio, e per il Gruppo Stellantis, si apre “una nuova era”, come dichiarato da Carlos Tavares. Durante l’evento il manager portoghese ha avuto modo di parlare anche della concorrenza cinese, dicendo che “Stellantis è feroce”, tanto quanto i produttori orientali.
Ricordiamo che la Grande Panda sarà un’auto completamente differente rispetto al passato. Questa infatti misura 3,99 metri in lunghezza, 1,57 metri in altezza e 1,76 metri in larghezza. Inizialmente il veicolo sarà disponibile soltanto in Europa, ma successivamente raggiungerà anche altri mercati, tra cui l’Africa, Medioriente e Sud America. Qui il veicolo dovrebbe utilizzare un nome differente, ma non è stato ancora ufficializzato quale.
I prezzi, come anticipato in precedenza, non sono stati ancora rivelati, ma secondo alcune indiscrezioni dovrebbero aggirarsi sui 19.000 euro per la versione ibrida e 24.000 euro per quella elettrica. La nuova generazione di Panda ispirerà anche nuovi modelli come la Multipla e la Fastback, che arriveranno sul mercato rispettivamente nel 2025 e 2026, di cui abbiamo visto delle anteprime durante i festeggiamenti dei 125 anni di attività del marchio italiano. Con la produzione ufficialmente iniziata, non ci resta che attendere novità sull’apertura degli ordini.