Fiat Grande Panda POP: questa la soluzione per spendere il meno possibile se ci si orienta verso la nuova vettura della Casa italiana. Costa 18.900 euro. Ma cosa offre?
Dotazione Fiat Panda POP
Qualcosa più degli Adas obbligatori: sei airbag, frenata automatica d’emergenza, mantenimento della corsia di marcia, riconoscimento dei segnali stradali, rilevatore della stanchezza del conducente, E-call, sensore crepuscolare per l’accensione automatica delle luci. Più alzacristalli elettrici anteriori, freno di stazionamento elettromeccanico, regolazione in altezza del sedile del guidatore e attacchi Isofix sui sedili laterali posteriori. Poi climatizzatore manuale, strumentazione da 10”, cambio automatico doppia frizione eDCT. E i servizi connessi tramite la postazione dedicata per smartphone. In particolare, l’Autolaunch con tecnologia NFC, che si attiva appoggiando il telefono sulla postazione. Da segnalare il tasto Home, sulla plancia, che fa tornare alla schermata principale o all’interfaccia dell’applicazione: si passa in fretta tra diverse funzioni o app mentre si guida. I cerchi sono d’acciaio neri da 16 pollici.
Cosa manca: infotainment e radio
Zero infotainment sulla Fiat Grande Panda POP. Al suo posto, una copertura di plastica nera con un supporto per smartphone e una presa Usb-C per la ricarica dei propri dispositivi, più il tasto per il pairing del Bluetooth. Zero radio. E quindi, che si fa? Se vuoi, usi lo smartphone per trasmettere musica in streaming all’impianto audio a due altoparlanti, con volume controllabile dai tasti presenti sul volante. Zero rivestimento di tessuto per i fianchetti delle portiere, in versione di plastica grezza colorata. Non ci sono prese Usb-C di ricarica. Zero gruppi ottici a Led, sostituiti da fari alogeni. Niente regolazione elettrica degli specchietti. Ganci per il fissaggio del carico nel bagagliaio? No. Sistema d’illuminazione a Led dell’abitacolo e a tergicristalli automatici? Assenti. I cerchi sono d’acciaio neri da 16 pollici. Il poggiatesta integrato nel sedile non entusiasma.
È proprio basica
Per 18.900 euro, la Fiat Grande Panda POP è proprio basica. Nella tinta Rosso Passione senza sovrapprezzo. Questione di gusti: fra l’attuale Fiat Panda e la nuova Fiat Grande Panda, preferiamo la prima. Sono solo nostre opinioni. La Fiat Panda 1.0 70 CV Hybrid ha un listino di 15.950 euro. Invece, la Fiat Grande Panda parte da 18.900 euro. Sono 2.950 euro di differenza. Un paragone fra le due si può fare? È discutibile per questioni di contenuti tecnologici, misure, abitabilità e tanto altro. Ma queste ci paiono le due utilitarie regine della Casa italiana oggi. Eppoi quella attuale è più maneggevole, essendo più piccola. Anche in origine, negli anni 1980, la Panda basica dava poco, ma costava poco.
Ibrido e cambio automatico
Si parte con l’ibrido: tre cilindri 1.2 turbobenzina da 100 CV con un consumo medio di 5,4 l/100 km. E con il cambio automatico (comodissimo, specie nel traffico urbano). Forse, per un listino inferiore, si poteva preferire quello manuale solo a benzina. È vero che gli Adas sono obbligatori, e questo fa salire il prezzo: li vuole l’Ue. Ma 18.900 euro non sono pochi. Il fatto è che la concorrenza è sfrenata, molto più che in passato.
Prezzi a salire
Chi più vuole, più spende. C’è la configurazione Icon, dotata di funzionalità come il sistema di infotainment con schermo da 10,25”, fari e luci posteriori con tecnologia LED. Il pacchetto tech comprende il climatizzatore automatico, la navigazione integrata e connessa, sensori di parcheggio anteriori, telecamera posteriore e un caricatore wireless, migliorando comfort, sicurezza e comodità. Lo style include cerchi in lega da 16”, barre portatutto, protezioni sottoscocca e vetri oscurati, per un aspetto più distintivo. Sono inoltre presenti sedili con configurazione 60/40, un bracciolo e una plancia rivestita. A completare la gamma ibrida, La Prima: cerchi in lega da 17”, “Bamboo Fiber Tex”.