Il nuovo Fiat Fastback sarà il secondo SUV della casa automobilistica italiana creato appositamente per il Brasile. Il nuovo modello sarà costruito nello stabilimento di Betim (MG), dove condividerà la piattaforma MLA di Stellantis con il Pulse, annunciato di recente. Dal concept del Salone di San Paolo 2018, solo il nome e le linee da coupé sono stati riportati sul modello di produzione.
L’arrivo è già stato confermato ufficialmente da Fiat per la seconda metà del 2022. Il marchio torinese non ha fornito alcun dettaglio estetico sul Fiat Fastback 2023. Tuttavia, un interessante progetto digitale proveniente dal Brasile ci permette di dare una prima occhiata alle forme del SUV coupé da diverse prospettive.
Fiat Fastback: un progetto digitale prova ad immaginare l’aspetto finale del SUV coupé
Alcune notizie trapelate negli ultimi mesi hanno suggerito che il nuovo Fastback, nota come SUV Coupé o Progetto 376, sarà caratterizzato da un frontale quasi identico a quello del Pulse. Tuttavia, settimane fa, un prototipo è stato avvistato sulle strade di Betim, mentre effettuava delle prove, con somiglianze e differenze rispetto al modello più piccolo che ci hanno permesso di identificare somiglianze e modifiche.
Il cofano, i parafanghi e i fari del Fastback 2023 saranno identici a quelli del SUV compatto. Il paraurti è caratteristico, ma mantiene una certa somiglianza con il fratello minore. La forma della griglia principale rimane invariata, anche se ora presenta un motivo a nido d’ape.
La base del paraurti è più bassa nella versione Abarth mentre la presa d’aria inferiore presenta componenti filettati. Le luci diurne alla base del paraurti, come sulla variante Abarth, saranno mantenute e, a seconda del modello, avranno essenzialmente la stessa forma del Fiat Pulse e utilizzeranno la tecnologia LED. A seconda dell’opzione scelta, la barra sopra i fari può essere cromata o in color grafite.
La stessa portiera anteriore e lo stesso portellone posteriore del Pulse adorneranno il corpo del Fiat Fastback. Il portellone posteriore, come quello della Cronos, avrà una piega al di sopra delle maniglie che si abbina ai passaruota posteriori.
I fari a LED si estendono sul retro, invadendo le fiancate e arrivando fino al cofano del bagagliaio, che ospiterà la targa. Il paraurti posteriore sarà completamente nero nella parte inferiore, con un layout che imita un diffusore.
Il cofano del bagagliaio del modello coupé torinese avrà un lunotto integrato, simile a quello visto sulla storica hatchback del brand di Stellantis. La capacità del bagagliaio, invece, sarà di 525 litri (come la Cronos).
A causa del peso e della coppia aggiuntivi del motore turbo flex T270 da 1.3 litri, che inizialmente sarà offerto in due modelli, i cerchi del Fastback avranno cinque fori mentre posteriormente troveremo dei freni a tamburo. Lateralmente spiccheranno i cerchi da 17” abbinati a pneumatici 205/65 R17 o 215/45 R18.
Interni, versioni e motori
Gli interni saranno praticamente identici a quelli del Pulse, anche se ci saranno alcune variazioni nelle finiture. Ad esempio, la console centrale sarà unica, così come la funzione Auto Hold del freno di stazionamento elettronico.
Il Fiat Fastback 2023 sarà disponibile in quattro versioni: Drive, Audace, Impetus e Imperius. Le prime tre saranno dotate del motore turbo flex T200 da 1 litro con potenza di 125 CV a 5750 g/min e una coppia massima di 200 Nm a 1700 g/min con alimentazione a benzina. La potenza aumenterà a 130 CV a 5750 g/min con l’etanolo mentre la coppia resterà invariata. Sarà offerto anche un cambio automatico CVT che imita 7 marce virtuali.
L’allestimento Imperius, il più costoso e il top di gamma, invece sarà dotato del T270 da 1.3 litri con 180 CV a benzina e 185 CV a etanolo e 270 Nm di coppia. Sarà abbinato esclusivamente a un cambio automatico a 6 rapporti. Il nuovo Fastback, come il Pulse, avrà in futuro una versione Abarth alimentata dal motore T270.
Il Fiat Fastback 2023 sarà dotato di serie di quattro airbag. Anche l’ABS, i controlli di trazione e stabilità, il sistema ISOFIX e l’assistenza alla partenza in salita saranno inclusi nel SUV coupé. Infine, le varianti Impetus e Imperius avranno di serie la frenata autonoma di emergenza, l’avviso di cambio corsia e gli abbaglianti con attivazione automatica.